Al via il nuovo Bonus 400€ con ISEE basso per il riscaldamento, ma solo alle famiglie che abitano in uno dei Comuni italiani. A mettere in crisi le famiglie non è la stagione invernale, ma l’aumento delle materie prime, che difatti, rende la spesa per il riscaldamento un costo insostenibile.

Il Governo Meloni ha promosso diversi interventi a sostegno delle famiglie, come ad esempio, ha rimodulato i requisiti per il bonus sociale. Con questa modifica ha ampliato la platea degli aventi diritto. Tuttavia, la carenza di misure di sostegno finalizzate al contrasto attivo del caro bollette si è fatta sentire, nonostante nella bozza della legge di Bilancio 2023, sono presenti risorse per contenere il picco degli aumenti.

Sicuramente, il freddo combinato ai rincari dei beni e servizi, mette in serio pericolo l’equilibrio sociale. Per questo motivo, alcuni Comuni hanno adottato strategie alternative per sostenere le famiglie. In questo articolo, analizzeremo nel dettaglio la delibera della Giunta comunale n. 147 del 17/11/2022, nella quale sono contenuti i requisiti per il bonus riscaldamento.

Bonus ISEE basso: arriva il nuovo contributo fino a 400€ per il riscaldamento

Nell’ottica delle sostenibilità economica delle famiglie, tante sono le iniziative dell’Amministrazioni comunali che hanno distribuito aiuti economici per tutelare i bisogni della propria comunità. Molti i Comuni che hanno indirizzato risorse per salvaguardare la coesione sociale, promuovendo attivamente il rafforzamento del diritto del cittadino.

Nel merito il comune di Brendola ha stanziato in un fondo apposito risorse pari a 18.000 di euro per la distribuzione di un nuovo bonus, in favore delle famiglie che utilizzano il servizio di gas per il riscaldamento domestico.

Ad oggi, interventi significativi arrivano da diversi Comuni, come ad esempio: il nuovo bonus bolletta 2022 o il bonus Spesa Natale e tanti altri.

Bonus riscaldamento: ISEE basso

Il nuovo bonus riscaldamento prevede due requisiti, quali:

  • residenza nel comune di Brendola;
  • reddito ISEE pari o inferiore a 16.000 euro.

Secondo quanto si legge dal bando comunale, il richiedente deve rientrare in una delle quattro condizioni di seguito elencate, quali:

  • un nucleo familiare composto da un figlio minore;
  • un nucleo familiare composto da un membro ultrasettantenne;
  • invalidità civile riconosciuta nella misura dal 60%;
  • per i disabili gravi rientrare nelle condizioni previste dalla Legge 104/1992;
  • in stato di disoccupazione e regolarmente registrati presso il Centro per l’impiego.

Bonus bollette: ecco a quanto ammonta

Il comune di Brendola procede al rimborso delle spese sostenute per il riscaldamento nel periodo tra il 1° gennaio e il 31 maggio 2022.

Nello specifico, l’importo del rimborso viene ripartito per fascia di reddito, quale:

  • per le famiglie con un reddito ISEE da 0 a 5.000, viene riconosciuto un rimborso nella misura del 100 per cento fino a non oltre 400 euro;
  • per le famiglie con un reddito ISEE da 5.000,01 a 10.000, viene riconosciuto un rimborso nella misura dell’80 per cento fino a non oltre 300 euro;
  • per le famiglie con un reddito ISEE da 10.000,01 a 16.000, viene riconosciuto un rimborso nella misura del 60 per cento fino a non oltre 200 euro.

Dove e quanto presentare la domanda per il bonus riscaldamento?

La domanda per il rilascio del bonus riscaldamento dovrà essere presentata entro e non oltre il 30 dicembre 2022.

Il comune ha previsto la compilazione di un apposito modulo da presentare all’Ufficio Protocollo o inoltrato a mezzo email, correlato di diversi documenti, tra cui:

  • certificato ISEE 2022;
  • fatture, bollette che attestano il pagamento del riscaldamento per uso domestico eseguito nel periodo tra il 1° gennaio e 31 maggio 2022.

 I richiedenti possono richiedere maggiori dettagli al numero 0444 406567. Il modulo per il bonus riscaldamento è disponibile presso l’Ufficio Servizi alla Persona.