Pochi minuti prima della mezzanotte di ieri, Sabato 3 Dicembre 2022, una furiosa tromba d’aria ha colpito Novoli, comune del Salento.

Il maltempo in queste ore sta flagellando tutta l’area nei dintorni di Lecce ed in special modo la zona periferica della città di Novoli. Per fortuna la tromba d’aria ed il violento nubifragio che si sono abbattuti su questo comune non hanno provocato nessun ferito. Tuttavia risultano ingenti danni a edifici pubblici e privati.

Novoli è famosa per l’annuale celebrazione folkloristica della Focara, ossia la tradizionale pira realizzata da una grande catasta piramidale composta da fascine di vite incendiata a metà Gennaio, per la ricorrenza di Sant’Antonio Abate e che determina il più grande falò del Mediterraneo. E proprio una struttura destinata ad ospitare tale evento della tradizione salentina è stata seriamente danneggiata dal maltempo.

La furia del vento ha poi divelto le coperture di due tensostrutture situate in via per Salice Salentino, utilizzate normalmente per attività sportive e ludiche. In special modo il tendone che ricopriva uno degli impianti sportivi colpiti è stato completamente squarciato e staccato dai supporti.

La RSA “Villa Elena” ha subito la parziale distruzione del tetto: la copertura di impermeabilizzante di lastricato solare è stata strappata dalla sua sede e trasportata in strada a diversi metri di distanza.

Nell’area limitrofa è stato abbattuto un muro di delimitazione di una proprietà, probabilmente susseguente alla caduta su di esso di un albero. Molti infatti gli alberi divelti e i cartelloni pubblicitari danneggiati o addirittura rimossi dalla loro collocazione su strada.

La violenza della tromba d’aria è stata tale da sradicare due pini di grandi dimensioni in località Campi Salentina.Una vera e propria tempesta: alcune immagini scattate a distanza di sicurezza dall’Ospedale di Novoli hanno infatti immortalato la tromba d’aria nella sua forma verticale ad imbuto.

Inevitabilmente il maltempo ha causato disagi per la circolazione stradale. Per garantire l’incolumità dei passanti, le autorità sono state obbligate a chiudere alcune strade periferiche perché impraticabili dai detriti e soprattutto dai rami spezzati.

Per tutta la notte il personale dei Vigili del Fuoco è stato impegnato per la rimozione di oggetti pericolanti, evacuazione da spazi allagati e, in generale, per mettere in sicurezza le aree maggiormente danneggiate.

Novoli tromba d’aria: danni anche in altri comuni salentini

Il comune di Novoli è stato il maggiormente danneggiato dal maltempo, ma sono stati segnalati disagi simili anche nelle zone vicine. In particolar modo, i Vigili del Fuoco locali sono stati impegnati fin dalle ore 21:30 di ieri anche nei comuni di Ugento, Lequile, San Pietro in Lama e Carmiano, tutti in provincia di Lecce.

In questi paesi il nubifragio ed il forte vento hanno causato la caduta di diversi alberi che hanno danneggiato abitazioni e automobili in sosta.

Segnalato inoltre anche l’allagamento di alcuni scantinati.Per fortuna nemmeno in questi casi si sono registrati feriti né vittime, ma solo grande spavento per i cittadini. A Squinzano, l’abbondante pioggia caduta ha causato l’allagamento dei sottopassi situati di via sacerdote Nicola Leone ed in via Casalabate.

Entrambi sono stati chiusi al transito dalla polizia locale del posto allertata dai pompieri.

A testimonianza della straordinarietà dell’evento meteorologico sono stati diffusi alcuni dati delle precipitazioni cadute che risultano ben oltre la media: sono stati infatti registrati valori di 134 mm di acqua caduta a Giurdignano, 105 mm a Minervino di Lecce, 100 mm a Tuglie e 88 mm a Sannicola.

Per ordinanza della Protezione civile in tutta l’area salentina vige da ieri sera alle ore 20:00 l’allerta meteo arancione che è stata prorogata alla stessa ora della giornata di oggi a causa della violenza dei temporali e del vento di burrasca che ancora imperversano nella zona. La situazione dovrebbe migliorare già dalla mattinata di oggi.