Mara Maionchi (Bologna, 22 aprile 1941) è una produttrice discografica, personaggio televisivo e conduttrice radiofonica italiana.
Chi è Mara Maionchi? Vita privata
Mara Maionchi ha 81 anni. Mara Maionchi ha sposato nel 1976 Alberto Salerno, paroliere e produttore discografico, figlio di Nicola Salerno, anch’egli paroliere. Dal matrimonio sono nate due figlie, Giulia (1977) e Camilla (1981).
Malattia
Maionchi – testimonial del GILS, ovvero Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia – sette anni fa scoprì di avere un tumore al seno anche grazie a un sogno premonitore che la spinse a fare degli esami che scoprirono la malattia. “Per fortuna, quando mi operarono mi dissero subito che i linfonodi erano sani e che non c’erano metastasi” ha raccontato in una recente intervista a Il Fatto Quotidiano.
Biografia
Mara Maionchi, interrotti gli studi nel 1959, viene assunta a Bologna in una ditta di antiparassitari. Cinque anni dopo si trasferisce a Milano dove lavora per un’azienda che fabbrica impianti antincendio. L’anno successivo, nel 1967, risponde a un’inserzione su un giornale lombardo e muove così il primo passo verso il mondo della musica, cominciando come segretaria per l’ufficio stampa di Ariston Records. È qui che entra in contatto con personalità importanti, tra cui Ornella Vanoni e Mino Reitano. Lavorando nella casa discografica incontra alla fine degli Anni ’70 Alberto Salerno, suo futuro marito.
La Nannini e Umberto Tozzi saranno solo alcuni dei musicisti che offriranno i primi grandi successi alla casa discografica sotto il comando della Maionchi. Dopo qualche anno da responsabile editoriale diventerà direttrice artistica e avrà il modo di seguire più da vicino il percorso di artisti del calibro di Fabrizio De André e Mia Martini. Nel 2000 insieme al marito Alberto Salerno, ha fondato un nuova etichetta discografica: la Nisa, che produrrà i primi tre album di successo di Tiziano Ferro, confermando il brillante intuito della Maionchi nella scelta di giovani talenti emergenti. La riuscita della prima casa discografica spingerà la coppia a creare anche l’etichetta discografica indipendente Non ho l’età, nel 2006, con la finalità di venire incontro alle esigenze dei giovani emergenti.
Probabilmente proprio il suo talento nello scoprire nuovi artisti le procura l’incarico nel talent show televisivo X Factor come giudice, dove rimane anche per edizioni successive. Visto il successo di X Factor, nel 2007 Rai 2 le assegna anche la conduzione del programma Scalo 76 insieme a Francesco Facchinetti. Dal 2019 è giudice di Italia’s Got Talent e nel 2021 si cimenta come caposquadra contro Frank Matano nello show condotto da Alessandro Borghese Game of Talents.