Paola Pitagora età. Paola Pitagora, pseudonimo di Paola Gargaloni (Parma, 24 agosto 1941), è un’attrice e cantante italiana.

Paola Pitagora età, marito, figli

Paola Pitagora ha 81 anni. Dopo un legame negli anni sessanta con il pittore Renato Mambor, durato dodici anni, ha avuto alcune storie d’amore con Tito Schipa Jr., con Gianni Morandi e con Ciro Ciri, con cui ha avuto la figlia Evita Ciri. Al momento lei si dichiara single, convinta di non avere bisogno di un uomo per riempire la sua vita.

Riguardo alla relazione con Mambor, Paola Pitagora ha dichiarato:

Eravamo giovani e temperamentosi. Siamo stati insieme dodici anni. Ci sono stati tradimenti, liti e fughe, ma anche una grande comprensione. Lo colsi in flagrante con un’altra. Presi materasso, lenzuola e cuscini e scaraventai tutto giù dalla tromba delle scale. Ma ero talmente incavolata che avrei potuto buttare l’intero letto”.

Biografia

Paola Pitagora muove i suoi primi passi nel Centro sperimentale di cinematografia e nella scuola di recitazione di Alessandro Fersen. La carriera nel mondo dello spettacolo inizia come presentatrice di programmi televisivi (Il giornale delle vacanze, Fuori l’orchestra, Aria di vacanze e Cinema d’oggi).

La Pitagora dimostrò il suo talento e la sua versatilità anche come autrice di canzoni per bambini, scrivendo tra gli altri anche La giacca rotta, che vinse nel 1962 lo Zecchino d’Oro, e La zanzara.

Raggiunge notevoli risultati anche nella sua attività in teatro, dopo l’esordio in Gog e Magog (1962), partecipa a Danza di morte di Strindberg, Corte savella di Banti e alla commedia musicale Ciao Rudy al fianco di Marcello Mastroianni.

Appare in film come Kapò di Gillo Pontecorvo (1959); La viaccia di Mauro Bolognini (1961); Barabba di Richard Fleischer, in cui interpreta il ruolo di Maria Maddalena (1961). Nel 1965 arriva la consacrazione con I pugni in tasca di Marco Bellocchio, nel quale interpreta il personaggio di Giulia. Nel 1967 [1]ha collaborato con il Pioniere Noi Donne nella rubrica la Posta. In televisione, prese parte nel 1964-1965 insieme a Johnny Dorelli a due edizioni del programma televisivo Johnny 7, ma il ruolo che l’ha resa popolare al grande pubblico è quello di Lucia Mondella nello sceneggiato televisivo I promessi sposi (1967), per la regia di Sandro Bolchi.

Comunista

Durante una manifestazione contro Pinochet, Paola Pitagora venne fotografata con il pugno chiuso e fu bollata come “comunista”. In proposito ha dichiarato:

“Era la prima e ultima volta che ho alzato il pugno chiuso, e me la fecero pagare. Era un’etichetta stupida che ogni tanto mi si ritorce ancora contro”.