Fiorentina, le parole di Pradè – La Serie A è ferma per i Mondiali di Qatar 2022, giunti quasi alla fine della fase alla gironi, ma i club del massimo campionato italiano stanno adesso riprendendo con regolarità la preparazione e gli allenamenti, con anche alcune amichevoli precampionato. Tra queste anche la Fiorentina, che oggi ha affrontato in amichevole l’Arezzo. L’amichevole è finita per 4-1 grazie alla tripletta di Marco Benassi e il gol di Ikoné nel finale di partita, mentre per l’Arezzo ha segnato Convitto. Una partita che consente alla squadra di Vincenzo Italiano di mettere benzina nelle gambe, provare nuovi schemi e ritrovare serenità e solidità in vista della seconda parte di campionato. La Viola è infatti reduce dalla sconfitta di Milano contro il Milan, arrivata in modo incredibile per 2-1 all’ultimo secondo. A fine partita, ha parlato il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè: mercato, acquisti, cessioni, rosa e valori della squadra.

Fiorentina, le parole di Pradè

Al termine dell’amichevole vinta contro l’Arezzo, il direttore sportivo Daniele Pradè ha toccato diversi temi, partendo dai giocatori ancora in rosa. “La sconfitta di Milano ancora non ci è passata, ma secondo noi la squadra è competitiva e dobbiamo lavorarci: dobbiamo recuperare gli infortunati. Nei giorni scorsi avevo letto un articolo riferito proprio agli infortunati che sarebbero stati i nostri acquisti. Dopo varie riunioni con i medici, gli infortuni di Gonzalez e Sottil permetteranno di riavere i giocatori a breve tempo, non è che ce li porteremo dietro per mesi e allora devi intervenire sul mercato. Ad oggi abbiamo 4 esterni più un jolly come Kouamé. Sarebbe deleterio andare a prendere un altro esterno”. Pradè ha parlato anche di Amrabat: “Siamo contentissimi di Sofyan, lo sentiamo sempre dopo le partite e anche oggi lo faremo. L’opzione per il rinnovo è automatica, non c’è bisogno ad oggi di esercitarla. Siamo contenti e ce lo teniamo stretto”. Autore di una tripletta, Pradè ha parlato anche di Benassi: “Con Marco abbiamo fatto un discorso all’inizio dell’anno e sono contento per quello che ha fatto vedere oggi. Deve far vedere che è vivo, che c’è. Lo ha dimostrato e spero di trovare insieme a lui una soluzione che lo renda felice”.

Poi una breve parentesi anche sul calciomercato e il tema trequartisti: “Non abbiamo mai cercato né Sabiri né Pereyra. Abbiamo Castrovilli, Barak, Bonaventura e lo potrebbe fare anche Ikoné. I risultati non ci stanno dando ragione da quel punto di vista, ma ci riteniamo completi in questa maniera”.

“Gollini vorrebbe giocare”

Pradè ha poi aperto anche una parentesi su Pierluigi Gollini, portiere che non sta giocando moltissimo: “Il ragazzo vuole giocare: quando è arrivato gli abbiamo detto che si sarebbe giocato il posto con Terracciano. In questo momento gioca lui. Se vuole giocare deve fare qualcosa in più. In questo momento, se non è soddisfatto cercheremo di trovare una soluzione insieme. Anche Zurkowski non è soddisfatto, ma come fa ad esserlo”. Infine anche una parentesi sui due attaccanti, Luka Jovic e Arthur Cabral: “Abbiamo puntato su di loro e ci puntiamo. Non è che se sono andati male questi 4 mesi…Siamo contenti per il loro atteggiamento. Abbiamo perso delle partite allucinanti. Speriamo di recuperare tutta la squadra, abbiamo massima fiducia su allenatore e giocatori. Siamo contenti per quello che possiamo vedere per il futuro”.