Nel 2023 la Dakar sarà alla sua 45esima edizione, con un percorso rinnovato in molti aspetti. Nella giornata di oggi, il promoter ASO ha indetto una conferenza stampa presentando i tracciati della gara, illustrando nel dettaglio le novità presenti. Quest’anno la Dakar correrà ancora in Arabia Saudita, per il quarto anno consecutivo.

Dakar 2023: com’è fatto il percorso della nuova edizione

Per questa quarta incursione nella penisola arabica, il team organizzatore guidato da David Castera ha optato per due soluzioni in una. La prima settimana si compone di tracciati lunghi, con sezioni cronometrate che superano i 500 Km (la speciale più breve, quella della quarta tappa, misura 573 Km). Per la seconda settimana, la musica cambia. Le prove speciali saranno molto più brevi (la più corta è di 275 Km), ma le difficoltà saranno assai maggiori. Le dune la faranno da padrona, sia in quantità (Castera ha detto che ce ne saranno parecchie!) che in qualità, cosa che impegnerà non poco i piloti. Una parte del percorso attraverserà la zona inesplorata del deserto del Rub-al-Khali, noto anche come il Quartiere Vuoto. Come ha sottolineato Castera, in questo luogo così inospitale non c’è niente, cosa che rende la sfida ancora più impegnativa. Non è una novità assoluta: questa regione aveva già fatto parte dell’edizione 2020.

Dakar 2023 percorso in dettaglio con tutte le tappe

Entrando più nel dettaglio, la 45esima Dakar partirà da Jeddah il 31 dicembre 2022, con un Prologo di appena 10 Km. Questo “antipasto” deciderà l’ordine di partenza della prima tappa, che si svolgerà il primo gennaio 2023 a Jeddah. La prima settimana toccherà le località di Alula, Ha’il e Al Duwadimi, per quella sezione che, come dicevamo sopra, sarà quella veloce del rally con le tappe lunghe. L’ultima tappa della prima settimana è la nona, e porterà i concorrenti alla capitale Riyadh. Dopo oltre 2000 Km percorsi, i concorrenti potranno godersi la giornata di riposo, il 9 gennaio.

La seconda settimane: dal Mar Rosso al Golfo Persico

La seconda settimana, con altri 2000 Km da percorrere, sarà quella delle dune continue, del Quartiere Vuoto e della navigazione da incubo. Si riparte il 10 gennaio da Riyadh, per poi giungere ad Haradh ed a Shaybah, con quest’ultima che sarà da campo base per la tappa marathon all’interno del deserto del Rub-al-Khali. Il 14 gennaio si lascia il deserto nella sua zona più inospitale per raggiungere Al Hofuf, ultima località prima dell’arrivo del 15 gennaio, nella città costiera di Dammam. Il percorso della Dakar 2023 attraversa l’Arabia Saudita dalla costa occidentale alla costa orientale. Se la partenza è sulle sponde del Mar Rosso, l’arrivo è sulle rive del Golfo Persico.

Concorrenti e novità del regolamento

La Dakar 2023 vede al via gli stessi protagonisti della passata stagione. Audi ritorna in azione con il suo RS e-tron Quattro elettrico. I veterani Carlos Sainz e Stephane Peterhansel saranno affiancati dallo svedese Matthias Ekstroem, alla sua seconda partecipazione al rally. Risponde la Toyota con l’Hilux T1+ V6 biturbo, con il campione in carica Nasser Al Attiyah prima punta. BRX Hunter deve rinunciare a Nani roma, operato di cancro mesi fa e ancora non in grado di correre. Sebastien Loeb e Orlando Terranova avranno un nuovo compagno di squadra in Guerlain Chicherit, al volante delle T4+ sviluppate da Prodrive. Nella classe moto, tutti danno la caccia al vincitore del 2022, Sam Sunderland, e alla sua Gas Gas. KTM risponde con Toby Price, Kevin Benavides e Matthias Walkner, mentre Honda ingaggia Adrien Van Beveren per affiancare Ricky Brabec e Pablo Quintanilla. Le ostilità inizieranno a San Silvestro, per un veglione di Capodanno davvero speciale.