Il Ponte sullo Stretto, Salvini non molla la presa e va avanti come un rullo compressore. Argomento da sempre caldo. E che trascina con sé tante polemiche. A tirarlo fuori come un vero e proprio cavallo di battaglia è il leader della Lega durante un’audizione al Senato. Si parla del Ponte sullo Stretto di Messina che secondo il politico “è un’opera non più rinviabile e di assoluta strategicità per l’Italia e l’Europa“.
A ribadirlo per l’ennesima volta è il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, esponendo le linee guida del dicastero alla Commissione in audizione al Senato
“Senza il Ponte a cosa serve l’Alta Velocità fino a Reggio Calabria e in Sicilia – si chiede – è un sistema, un pezzo senza gli altri non serve“. Salvini ha sottolineato inoltre che il Ponte “è una cosa assolutamente seria, non è uno scherzo“.
Il Ponte sullo Stretto. Salvini: entro Natale
“Spero che la partita si chiuda entro Natale“. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, in audizione davanti alle commissioni riunite Ambiente e Trasporti alla Camera, a proposito del caso Ita. Tuttavia, ha fatto presente, il dossier non è sul tavolo del Mit ma è materia per altri ministeri
La Tav “è prioritaria a livello europeo indipendentemente da ciò che fanno i singoli paesi e io continuo a ritenere che l’opera sia fondamentale e strategica”. Lo ha detto il ministro dei Trasporti e delle infrastrutture, Matteo Salvini, in audizione alla Camera, rispondendo a chi ha sottolineato come la Tav non sia più ritenuta un’opera fondamentale dalla Francia.