Ai campionati europei a Varsavia ancora una medaglia. Splendido bronzo della squadra delle sciabolatrici, il team degli spadisti chiude al quinto posto.
Arriva la quinta medaglia per l’Italia ai Campionati Europei Paralimpici di Varsavia, grazie allo splendido bronzo conquistato dalla squadra di sciabola femminile. Una vera impresa, avvincente e meritata, quella firmata da Loredana Trigilia, Andreea Mogos, Rossana Pasquino e Julia Markowska, capaci nel match per il terzo gradino del podio di battere “in trasferta” la forte Polonia per 45-40 dopo nove frazioni batticuore.
Il quartetto delle sciabolatrici guidate dal CT Marco Ciari nei quarti di finale ha sconfitto con il punteggio di 45-43 la Francia in un assalto tiratissimo, punto a punto, in cui il team italiano è riuscito a spuntarla in virtù di una grande prova da squadra. Poi in semifinale, contro la Georgia testa di serie numero 1, le azzurre sono state sconfitte per 45-23, subendo il forte impatto avuto dalle avversarie che hanno indirizzato subito la sfida in proprio favore. L’Italia però ha voluto con forza la medaglia, e così è tornata in pedana determinatissima e senza alcun timore per giocarsi il bronzo contro la favorita Polonia, trascinata dalla campionessa europea Kinga Drozdz. Loredana Trigilia, Andreea Mogos, Rossana Pasquino e Julia Markowska hanno così conquistato un terzo posto che sa di colpaccio, costruito proprio con la compattezza del gruppo e festeggiato con le stoccate finali firmate Trigilia nell’ultimo parziale.
Si è invece fermata ai quarti di finale la formazione degli spadisti. Emanuele Lambertini, Edoardo Giordan, Matteo Dei Rossi e Michele Massa hanno perso per 45-38 contro i padroni di casa della Polonia, in un assalto a lungo equilibrato ma che Pender e compagni hanno saputo portare dalla propria parte nello scorcio conclusivo.
Gli azzurri del CT Francesco Martinelli sono stati così dirottati agli incontri per i “piazzamenti” dove hanno superato prima la Grecia (45-33 ) e poi la Germania (45-40), grazie a una prestazione d’autorità che ha consegnato all’Italia della spada maschile il 5° posto finale con vista sul futuro.
La spedizione della Federscherma (l’Unicusano è gold sponsor e partner) aveva festeggiato quattro medaglie – con gli argenti di Emanuele Lambertini e Rossana Pasquino, e i bronzi di Michele Massa e Leonardo Rigo – oggi mette dunque in cassaforte il quinto podio. E così si riparte pensando a domani.
La terza giornata sarà dedicata alle prove individuali di fioretto maschile e spada femminile. Per l’Italia in gara tra i fiorettisti Matteo Betti ed Emanuele Lambertini nella categoria A, Marco Cima e Michele Massa nella B, Leonardo Rigo nella C.
FOTO BIZZI