Durante il tour nel 2023 degli U2, il batterista Larry Mullen Jr. non potrà esibirsi dal vivo.
Il musicista, infatti, ha spiegato la sua assenza dalla prossima tournée della band, dichiarando di avere un problema di salute che lo costringe a fermarsi.
Gli U2, dunque, dovranno esibirsi senza uno degli storici membri. Tra le tappe previste per il 2023, il gruppo, dovrebbe esibirsi a Las Vegas, nella nuovissima arena al coperto MSG Sphere.
Secondo quanto riportato dal “Washington Post”, a margine di un’intervista alla band irlandese, in occasione del ritiro del prestigioso Premio Kennedy, il batterista Larry Mullen ha dichiarato che dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico per poter continuare a suonare.
U2, niente tour per Larry Mullen nel 2023: perché il musicista sarà assente?
Secondo quanto riportato dai vari media in queste ore, il musicista Larry Mullen non ha chiarito quale sia nello specifico il problema fisico che lo costringe all’assenza dal tour degli U2 nel 2023.
Tuttavia, alcune fonti parlano di un problema al gomito che necessita di un’operazione chirurgica e di alcuni mesi di riposo.
Negli ultimi tempi, inoltre, sono emersi anche alcuni segnali di insofferenza verso il gruppo.
In un’altra dichiarazione di Mullen, infatti, qualcuno potrebbe aver colto un certo malcontento in merito alle dinamiche decisionali all’interno della band.
Dalle parole del musicista, si potrebbe desumere che le decisioni non vengano più prese di comune accordo come un tempo.
Ecco cosa ha affermato Larry Mullen:
“Fai questo lavoro solo se ti diverti e non tutti sono in grado di farcela perché il prezzo è molto alto. Credo che la sfida sia cercare di essere più generosi. Più apertura nel processo. Io sono autonomo e do molto valore alla mia autonomia. Non canto lo stesso inno e non prego la stessa versione di Dio. Ognuno ha i suoi limiti. E lo si fa solo se ci si diverte molto“.
Durante gli oltre 40 anni di carriera, gli U2 hanno suonato soltanto una volta senza uno dei loro originari componenti. Era il 26 novembre 1993, quando il bassista Adam Clayton non riuscì a salire sul palco in Australia, per problemi legati all’alcol e fu sostituito dal suo tecnico del suono, rischiando di mandare in fumo le prove generali del concerto.
Fin dal loro esordio, la formazione degli U2 è sempre stata la stessa. Il quartetto, composto da Bono, The Edge, Adam Clayton e Larry Mullen Jr. potrebbe esibirsi senza uno degli storici membri per la seconda volta in 46 anni.
L’assenza di Larry Mullen Jr. potrebbe, dunque, rivelarsi un problema per il gruppo musicale rock irlandese che, pare stia lavorando a ben due album che porterà in tour il prossimo anno.
Dimenticate di quando Springsteen sostituì Bono (infortunato, mi sembra, per una banale caduta in bici a Central Park) per un breve concerto a Time Square https://youtu.be/i5rb6ev25eM