George Weah abbraccia il figlio e la rete impazzisce. Simbolo di un amore pulito tra un padre e la sua "creatura" che ormai è diventato un uomo ma anche un campione, simbolo d'amore in un mondiale come quello del Qatar in cui le polemiche e i commenti al vetriolo non sono mancati. Dalla querelle della fascia arcobaleno ai morti sul lavoro nella costruzione degli stadi, molto (e forse troppa) è stata l'energia negativa intorno a quello che dovrebbe essere uno dei momenti più intensi del calcio. Fuoriclasse in campo, l'ex attaccante del Milan segna un metaforico gol anche nel nostro immaginario collettivo di oggi.
Un abbraccio tra padre e figlio, semplice ma d'impatto: ecco perché sul web questo video sta piacendo molto. L'ex campione del Milan, oggi Presidente della Liberia, all’inizio della partita tra Iran e Usa, ha stretto a sé a lungo il figlio Timothy Weah che gioca nella nazionale degli Usa. Una scena dolcissima fruibile dal profilo ufficiale della Fifa che commenta così:
Tutto molto bello ma comunque sporcato da alcuni commenti polemici sul fatto che il figlio di Weah giochi per gli Stati Uniti. La questione è stata ricomposta da alcuni utenti della rete che hanno fatto notare che il 22enne abbia sì origini liberiane, ma anche che è nato a New York e che quindi ha tutti i diritti di giocare con la squadra che preferisce tra queste due nazionali.
La biografia di Timothy Weah così recita:
Chissà che questo gesto possa passare al giovane calciatore qualcosa della forza e della grinta del padre che si aggiudicò nel 1995 il Pallone d'Oro e che, nel 1999, fu scelto dall'IFFHS come Calciatore africano del secolo. In aggiunta a questi traguardi raggiunse anche il Fifa Top Player diventando una piccola grande leggenda vivente di questo sport.
Ecco il video in cui George Weah abbraccia il figlio: