Il terremoto in casa Juventus ha portato strascichi e polemiche che non sembrano placarsi. La proprietà ha deciso di fare da scudo ai dirigenti uscenti, cercando di compattare l’ambiente e rendere omaggio all’ultimo decennio capeggiato da Andrea Agnelli. Nella nota ufficiale emanata questo pomeriggio sui canali ufficiali della società, il presidente di Exor John Elkann ha salutato l’ultimo ciclo vincente della società bianconera: “Le dimissioni dei Consiglieri di Amministrazione della Juventus rappresentano un atto di responsabilità, che mette al primo posto l’interesse della Società. Il nuovo Consiglio che nascerà a gennaio sarà formato da figure di grande professionalità sotto il profilo tecnico e giuridico, guidati del Presidente Gianluca Ferrero: insieme agli altri amministratori, avrà il compito di affrontare e risolvere i temi legali e societari che sono sul tavolo oggi. Confido che la società riuscirà a dimostrare di aver agito sempre correttamente”. In seguito, arriva un passaggio specifico sul cugino Andrea Agnelli: “Voglio ringraziare mio cugino Andrea per averci dato emozioni straordinarie, che non dimenticheremo mai. In questi 12 anni abbiamo vinto tanto. Il merito è soprattutto suo, oltre che delle donne e degli uomini che sotto la sua guida hanno raggiunto obiettivi memorabili”.
Elkann-Juventus, le parole che aprono al nuovo ciclo bianconero
Elkann-Juventus, una lettera che chiude i conti con il passato e spalanca le porte all’immediato futuro che vedrà protagonista, oltre al neo presidente Ferrero, anche il nuovo amministratore delegato Maurizio Scanavino: “Ha dimostrato solide capacità manageriali in tutte le società dove ha lavorato, metterà a frutto l’esperienza maturata soprattutto in ambito media e digitale per accelerare lo sviluppo della Juventus, uno dei brand più forti al mondo”. Dal punto di vista tecnico, rinnovata la fiducia nel progetto guidato da Massimiliano Allegri: “L’allenatore rimane il punto di riferimento dell’area sportiva della Juventus: contiamo di lui e su tutta la squadra per continuare a vincere come hanno dimostrato di saper fare nelle ultime giornate, mantenendo alti i nostri obiettivi sul campo”. John Elkann ha poi aggiunto: “La nostra storia parla di vittorie e ci dà la forza che serve proprio in questi momenti. Con il sostengo e l’affetto dei nostri tifosi, abbiamo l’occasione di costruire un futuro straordinario”.
La Procura FIGC avvia un’inchiesta sui contratti dei calciatori
Le parole di John Elkann indicano un passaggio fondamentale tra la Juventus dell’era Agnelli e il nuovo corso che vedrà protagonista la squadra allenata da Massimiliano Allegri. Ma resta incerto il futuro dal punto di vista giudiziario. Le dimissioni improvvise del Consiglio d’Amministrazione, infatti, sono state seguite dall’apertura di un procedimento da parte della procura federale della FIGC sulla parte relativa ai contratti dei giocatori, non compresa nella precedente inchiesta sulle plusvalenze. La procura Figc potrà operare nell’immediato, incentrando la propria attenzione su un taglio fittizio degli stipendi e una riduzione dei costi nei bilanci del 30 giugno 2020 e 30 giugno 2021 omettendo la posizione debitoria nei confronti dei tesserati. Sul fronte plusvalenze, invece, prosegue la valutazione della Procura dopo aver ricevuto gli atti. Si annunciano decisamente calde le prossime settimane.