Un uomo 82enne è stato assalito e accoltellato alla gola, nella sua abitazione a Corchiano, in provincia di Viterbo.
Al momento molti i punti interrogativi attorno alla vicenda, legata presumibilmente ad un tentativo di furto. La dinamica esatta dell’accaduto infatti non è ancora chiara ai Carabinieri del nucleo di Corchiano e Civita Castellana che indagano sul fatto.
L’episodio è accaduto nella serata di ieri, Lunedì 28 Novembre 2022, non molto distante dalla strada che porta da Corchiano a Fabrica di Roma.
La vittima dell’aggressione è Giuseppe Lisi di 82 anni residente proprio nell’abitazione in cui è stato aggredito da un gruppo di malviventi.
A chiamare i soccorsi e le forze dell’ordine i vicini di casa dell’uomo accoltellato, allarmati dalle forti urla provenienti dalla abitazione della vittima.
I medici del 118 sopraggiunti sul luogo dell’aggressione hanno prestato le prime cure all’uomo. Il signor Giuseppe è stato dapprima stabilizzato e poi trasportato d’urgenza presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Civita Castellana.
Qui al paziente, in forte stato di shock, è stato riscontrato un trauma cranico oltre a numerose ferite di arma da taglio in vari punti del corpo, la più pericolosa nella zona tra il mento e la gola. All’uomo sono stati applicati svariati punti di sutura ed è stato sottoposto alla Tac per accertamenti. Le sue condizioni, come ufficialmente comunicate dai medici, sono stabili e non risulta in pericolo di vita. Tuttavia è stato ricoverato presso la stessa struttura per un periodo non precisato di osservazione.
Viterbo 82enne accoltellato: caccia all’uomo
Le forze dell’ordine accorse sul posto hanno subito iniziato le ricerche per rintracciare gli aggressori. Assicurato l’anziano alle cure dei soccorritori del 118, i Carabinieri hanno condotto una vera caccia all’uomo.
Gli aggressori erano infatti ancora nella zona essendo scappati a piedi. Alcuni di loro infatti sono stati facilmente fermati e ammanettati proprio nelle vicinanze dell’abitazione dell’anziano accoltellato. Per gli altri comunque la fuga è durata poco più a lungo.
Sono stati infatti rintracciati dai Carabinieri di Corchiano e di Civita Castellana tra le piante di un noccioleto in località Madonna delle Grazie. In totale si tratta di cinque persone tutte di origine rumena, impiegate come operai agricoli nella zona e residenti proprio nel comune di Corchiano.
I presunti responsabili dell’aggressione hanno dato segni di squilibrio e infatti sono risultati positivi all’alcool test. I cinque sono stati trasportati alla caserma di Civita Castellana sottoposti a stato di arresto preventivo con l’accusa di furto, aggressione aggravata e tentato omicidio. Al momento la loro posizione è al vaglio degli inquirenti e le indagini, coordinate dal colonello Massimo Friano, dovranno accertare la dinamica esatta dell’accaduto.
La ricostruzione dei fatti
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto ottenuta in base alle testimonianze dei residenti nella zona, pare che i cinque fermati dalle forze dell’ordine avessero in precedenza cercato di svaligiare un’altra abitazione in zona Fallarese.
Uno dei proprietari però avrebbe sentito il tentativo di effrazione e avrebbe dato l’allarme urlando. I malviventi avrebbero abbandonato l’abitazione e sarebbero fuggiti a bordo di un’autovettura rubata. Nella concitazione della fuga pare che il gruppo sia finito nella proprietà del signor Giuseppe Lisi colpendo violentemente con l’automobile un magazzino. L’anziano allarmato dal fragoroso rumore sarebbe sopraggiunto per capire cosa fosse successo. Poi l’aggressione. Uno degli occupanti l’autovettura, in stato alterato, avrebbe assalito l’anziano, prima colpendolo con un vaso di terracotta alla testa e successivamente ferendolo ripetutamente con un’arma da taglio.
L’anziano sanguinante è stato subito raggiunto dal figlio che ha chiamato i soccorsi. Gli aggressori nel frattempo si sarebbero allontanati a piedi, lasciando sul posto l’autovettura ormai incidentata.
Nelle prossime ore le indagini dovranno accertare alcuni punti confusi della vicenda confrontando le dichiarazioni dei testimoni con quanto affermato dai presunti responsabili.