Dopo Mattia Binotto, che si dimette dalla carica di team principal della Ferrari, la Formula 1 saluta un’altra figura molto importante, anche questa legata molto al Cavallino. E’ ufficiale il ritiro di Ross Brawn, all’età di 68 anni, dopo averne passati 46 in F1.
Le parole di Ross Brawn
Ecco le dichiarazioni di Ross Brawn, che annuncia così il suo ritiro:
Il mio percorso in Formula 1 sta arrivando al capolinea. Mi mancherà il coinvolgimento e le amicizie che si creano nell’ambiente. Negli ultimi 6 anni, da quando sono arrivato nella struttura dirigenziale, penso ci sia stato un reale cambiamento e ne sono felice. Ho amato tutto ciò che ho fatto. Mi ero allontanato dall’idea di voler far parte di una squadra, avevo deciso che ne avevo abbastanza. Sono stato molto fortunato a ricevere l’opportunità avuta da Liberty ed è stato un lavoro fatto per passione. Adesso per me è il momento giusto di ritirarmi.
Il dirigente inglese ha salutato il mondo della Formula Uno, con un pensiero sulla Ferrari, con cui ha scritto la storia nell’epoca delle vittorie di Michael Schumacher:
Nel caso del team di Maranello penso si possa parlare di bicchiere mezzo pieno. Dopotutto ha compiuto un altro passo in avanti e merita complimenti per le solide prestazioni messe in mostra. Il secondo posto in entrambi i campionati è una buona base sulla quale costruire per il prossimo anno.
Poi conclude con un pensiero sulla Mercedes, altra scuderia con cui ha lavorato:
La cosa meravigliosa della stagione sono state le gare combattute, il maggior intrattenimento e palpitazione che abbiamo sentito tutti così tante volte durante le gare. Una vera ricompensa. Max Verstappen ha consolidato il suo status assieme ad una grande prestazione della Red Bull. Mercedes, invece, ha avuto un anno strano. La macchina è stata complicata, i piloti non hanno mai mollato, conosco quelle persone e il prossimo anno torneranno più forti. Mi auguro che nei prossimi anni vedremo altre squadre sfidare i primi tre posti, sarebbe la ciliegina sulla torta.