“Con il dispiacere che ciò comporta, ho deciso di concludere la mia collaborazione con Ferrari. Lascio un’azienda che amo, della quale faccio parte da 28 anni, con la serenità che viene dalla convinzione di aver compiuto ogni sforzo per raggiungere gli obiettivi prefissati. Lascio una squadra unita e in crescita. Una squadra forte, pronta, ne sono certo, per ottenere i massimi traguardi, alla quale auguro ogni bene per il futuro. Credo sia giusto compiere questo passo, per quanto sia stata per me una decisione difficile. Ringrazio tutte le persone della Gestione Sportiva che hanno condiviso con me questo percorso, fatto di difficoltà ma anche di grandi soddisfazioni.”
Con queste parole Mattia Binotto da il suo addio a quella che è stata la sua seconda casa per ventotto anni, la Scuderia della Ferrari. Ormai infatti è ufficiale nonostante le voci stavano già circolando da tempo circa il suo addio alla casa automobilistica più famosa del mondo: l’indiscrezione era stata lanciata dalla Gazzetta dello Sport ed avevano anticipato le decisioni già prese da tempo dalla Ferrari. Era solo il 9 gennaio del 2019 quando la Ferrari ufficializzò la promozione di Binotto al timone della Scuderia: l’ingegnere di Losanna ereditò una squadra reduce da una stagione conclusa in seconda posizione, sia nella classifica pilota (con Sebastian Vettel) che in quella Costruttori, quattro anni dopo Binotto lascia un team che ha ottenuto gli stessi risultati in entrambe classifiche iridate. Il periodo di Binotto alle redini della Ferrari è tuttavia caratterizzato da fiorenti risultatiti: il tris di successi consecutivi del 2019 (Spa, Monza e Singapore) e l’avvio del Mondiale 2022, con il convincente allungo di Charles Leclerc nella classifica piloti nelle prime tre gare. Mattia Binotto lascerà la Ferrari il 31 dicembre 2022.
Chi è Mattia Binotto? Età, moglie, figli
Chi è Mattia Binotto? In molti se lo stanno chiedendo in queste ore leggendo la notizia del suo addio alla Ferrari. In pochi conoscono la sua vita soprattutto quella privata: Mattia Binotto è di Losanna ed è nato nel 1969. Nato e cresciuto in Svizzera, negli anni 90′ si laurea in ingegneria meccanica al politecnico federale di Losanna e solo nel 1995 entra in casa Ferrari in qualità di ingegnere motorista nella squadra test mentre nel 1997 passa al reparto corse, negli anni in cui Schumacher sancì molti trionfi, sotto la presidenza di Luca di Montezemolo e la direzione di Todt. Il 27 luglio 2016 viene nominato direttore tecnico della Ferrari e il 7 gennaio 2019 subentra a Maurizio Arrivabene come Team Principal della Scuderia; mantiene il doppio incarico per qualche mese e al Gran Premio di Monaco lascia il suo ruolo da direttore tecnico: a seguito dei risultati non molto soddisfacenti nel mondiale 2022, il 29 novembre 2022 decide di rassegnare le dimissioni lasciando definitivamente il ruolo di Team Principal della Ferrari.
Vita privata
Non si conoscono molti dettagli in merito la vita privata di Mattia Binotto: è sposato con Sabina con cui sta insieme da tanti anni e che ha sempre condiviso la sua carriera in F1 e in Ferrari in incognito. I due hanno avuto due figli, un maschio e una femmina. Il primogenito si chiama Marco ed è molto schivo alle telecamere: di lui si sa che è uno studente universitario. La secondogenita della coppia si chiama Chiara e di lei sappiamo solamente che è ad oggi una studentessa delle scuole superiori. Entrambi i figli della coppia appaiono raramente immortalati insieme al padre e sono molto riservati in merito alla loro vita privata.