Sciopero 16 dicembre comparto sanitario: le organizzazioni sindacali Usb, Nursind e Nursing Up di Ascoli hanno proclamato uno sciopero di tutto il personale appartenente all’Area Vasta 5.
“Si tratta del primo sciopero del settore nella storia di Ascoli e San Benedetto”, dice Maurizio Pelosi del Nursind. Ecco la nota stampa pubblicata dai sindacati e firmata da Mauro Giuliani dell’Usb, Maurizio Pelosi del Nursing e Roberto Tassi del Nursing Up.
Sciopero 16 dicembre comparto sanitario: la nota stampa dei sindacati con le motivazioni
Le organizzazioni sindacali NurSind Ascoli Piceno, USB Ascoli Piceno e Nursing Up Ascoli Piceno hanno proclamato uno sciopero di tutto il personale del comparto sanitario dell’Area Vasta 5 per il prossimo 16 dicembre. Ecco che cosa riporta la nota stampa:
“Le scriventi OO. SS, con riferimento agli esiti della procedura di raffreddamento al Prefetto di Ascoli Piceno in data 24 ottobre 22 con il fallimento della conciliazione in data 24 ottobre 2022 tra le parti, tenuto conto che nonostante i due Presidi con grande partecipazione dei lavoratori svoltosi in data 4 novembre ad Ascoli Piceno e il 21 novembre a San benedetto del Tronto, entrambi davanti ai due Ospedali, e non essendoci la convocazione URGENTE al Tavolo Regionale, proclamano lo sciopero di una intera giornata in data 16 dicembre 2022, dalle ore 00.01 alle 23.59, compreso primo e ultimo turno montante, in ASUR Area Vasta 5, a tutto il personale dipendente del Comparto Area Vasta 5, decisione e iniziativa inevitabile, tenuto conto delle non risposte ai lavoratori e a sostegno e tutela di tutti gli oltre 2000 lavoratori dell’ASUR Area Vasta 5″.
Ecco, in particolare, quali sono le motivazioni che hanno portato allo sciopero 16 dicembre comparto sanitario:
- Convocazione urgente del Tavolo Permanente Regionale, così come disposto dall’Assessore Sanità Marche, che doveva essere Convocato entro il 15 c.m. e che a tutt’oggi non risulta ESIGIBILE/Effettuato nonostante per due volte convocato, necessario per:
– la Restituzione di 495.000 euro del Fondo Produttività 2021 ai lavoratori comparto e relativo pagamento a saldo;
– la Rideterminazione del Fondo Contrattuali che come evidenziato è inferiore rispetto alle altre Aree Vaste di circa 1000 euro pro-capite, generando di fatto una disparità di trattamento economico per i lavoratori dell’Av5. - L’espletazione preliminare necessaria e obbligatoria della contrattazione integrativa per la ripartizione delle risorse all’interno del fondo ex art. 80 “Condizioni di lavoro e incarichi”.
- La costituzione definitiva del fondo “Condizioni di lavoro e incarichi” (e successiva contrattazione), comprensivo anche delle risorse messe a disposizione dal nuovo CCNL del comparto in fase di definitiva sottoscrizione, al fine di avere piena certezza delle risorse disponibili sul fondo.
- Contestazione determina 1178 e 1179 dell’Area Vasta 5 del 13 ottobre 2022, 1197 e 1198 del 21 ottobre 2022 e 1344, 1345, 1346, 1347, 1348 del 25/11/2022.
- L’istituzione dei nuovi incarichi di funzione avvenga secondo le norme che saranno previste dal nuovo CCNL del comparto per anni 2019-2021.
- Il riconoscimento dei Tempi di Vestizione Covid (40 minuti a turno), come da delibera Regionale Marche 1522/2020.
- Il riconoscimento dei Tempi di Vestizione, dei relativi arretrati, dalla sottoscrizione del CCNL del 21 maggio 2018.
- Il Riconoscimento della Indennità di malattie infettive ormai fermo ad aprile 2022 (9 mesi di arretrati), ai lavoratori che operano nei PS e nei reparti Covid AV5.
- La Premialità Covid 2020 esatto rendicontazione Fondi dedicati, e residui certi per remunerare in gran parte i lavoratori sanitari che hanno svolto il proprio servizio nei reparti Covid e il resto nei restanti reparti e servizi sanitari.
- PEO 2022 (Progressione Economica Orizzontale) ed inizio Contrattazione stabilendo criteri oggettivi ed equi, in modo da poter ricomprendere coloro che non hanno ottenuto PEO nel 2019 e nel 2021.
- Il riconoscimento del pagamento dei festivi infrasettimanali, negato da anni.
- Il riconoscimento del pagamento di tutte le ore di straordinario (ancora insolute).
- L’aumento delle indennità varie (notturna, pronta disponibilità e festiva).
- Le Stabilizzazioni del personale per il superamento del precariato, in aderenza al Piano ASUR previsto con determina DG_ASUR 451 del 27 giugno 2022.
- La Stabilizzazione del personale precario in riferimento alla normativa Covid con continuità lavorativa comprendente 18 mesi effettivi entro il giugno 2022.
- La Revisione del Piano Fabbisogno Anno 2023 per un piano occupazionale straordinario per assunzioni stabili da graduatorie idonei concorsi Marche sia infermieri che OSS, per coprire le gravi carenze di organico e riaprire servizi reparti chiusi e aprire stabilmente reparto malattie infettive.
- Il Diritto mensa e/o buono pasto sostitutivo.
- Lo Smaltimento ferie arretrate pari a circa tre anni al personale a tempo indeterminato e determinato.
- Mancato godimento delle Festività Soppresse 2022.
- Produttività anno 2021 e anno 2022.
- Lo sblocco della Mobilità interna, bloccata nel 2020.
- Il ripristino della legalità ed il rispetto dei diritti sanciti dalla normativa vigente, rispetto alla copertura dei turni di servizio, al riposo giornaliero e settimanale ed alle procedure non congrue relative alla copertura dei turni, i richiami in servizio e l’utilizzo dei social media per comunicazioni di servizio, preposti dal datore di lavoro.
- La Trasparenza degli atti che ricadono nella retribuzione dei lavoratori, come ad esempio prestazioni aggiuntive Covid e verifica del rispetto della normativa.
- Rinnovo precari, circa 200, in scadenza tutti al 31 dicembre 2022.