C’è un calcio che non va nelle prime pagine di giornali e televisioni ma che è fatto di passione e sacrifici. Questa volta, però, il gioco del pallone ha conquistato, se non la “prima pagina”, un posto di rilievo nel Tg5 e su La Repubblica. E’ la storia di una squadra di badanti, tutte donne, provenienti dal Perù e residenti a Torino. Sarà perchè nel capoluogo del Piemonte ci sono due società che rappresentano la leggenda del calcio italiano, sarà la passione per il gioco più bello del mondo, sarà più semplicemente per stare un po’ assieme dopo le fatiche di una giornata ma qui è nata una squadra vera. “Sono una badante, assisto una persona anziana, ma sono anche una mamma e… una giocatrice di calcio” dice a Repubblica Lourdes Jacqueline Lacho Apolinario, capitana della “Seleccion Peruana de Futbal Feminino” di Torino, la nazionale di calcio femminile peruviana del torneo Balon Mundial, la competizione tra squadre di stranieri residenti in Italia. 

Colf peruviane lanciano un appello per coltivare la loro passione

Il quotidiano racconta “che loro hanno anche vinto una volta, nel 2018. Una storia di fatica e riscatto, che riunisce famiglie spesso fragili, donne giovani e meno giovani, la maggior parte caregiver o impegnate in lavori di assistenza, cura agli anziani o pulizie. Unite intorno al pallone, nel nome dello sport. Si allenano due volte a settimana, la sera dopo il lavoro, nel Parco Dora a Torino. Si allenano all’aperto ma in inverno fa freddo. Non hanno i soldi per pagare un campo coperto. Chiedono aiuto a chi può sostenere il loro desiderio di praticare una disciplina sportiva e superare le fatiche quotidiane. Hanno rinnovato il loro appello al Tg5 e oggi attraverso Tag24. Chi può dia una mano. 

Stefano Bisi