Claudio Villa moglie. Claudio Villa, pseudonimo di Claudio Pica (Roma, 1º gennaio 1926 – Padova, 7 febbraio 1987), è stato un cantante e attore cinematografico italiano.
Claudio Villa moglie
Claudio Villa si innamorò di Patrizia Baldi nel 1973, quando lei aveva appena 16 anni, e la sposò in Campidoglio il 18 luglio 1975. Il loro matrimonio fece scalpore in quanto lei era più giovane di lui di ben 31 anni. Nonostante le critiche, però, l’amore tra è durato sino alla morte del cantante, e dalla loro unione sono nate due figlie, Andrea Celeste e Aurora.
Manuela Villa
Manuela Villa conosce suo padre all’età di quindici anni: però il cantante, che nel frattempo si era risposato e aveva avuto altre due figlie, rifiutò il riconoscimento legale, che Manuela richiederà insieme col fratello Claudio Junior (di quattro anni più grande) negli anni Ottanta, ancora minorenne; la causa, che si protrarrà per 21 anni, nonostante la prova del DNA, vedrà la sentenza definitiva solo nel 2004, con la pronuncia della Corte di Cassazione circa la declaratoria giudiziale di paternità del “Reuccio”, che consente ad entrambi di aggiungere al cognome della madre quello vero del padre, cioè Pica.
Biografia
Nasce in una famiglia di umili origini, il padre faceva il vetturino e la madre la casalinga. Fin dalla più tenera età dimostra di avere una forte propensione per il canto. Nel 1946 fa il suo debutto radiofonico in alcune trasmissioni di Radio Roma.
Raccontò di essere stato il primo ad aver scoperto, ancora ragazzo, l’eccidio delle Fosse Ardeatine, mentre cercava di capire, assieme ad un prete, da cosa venisse il misterioso cattivo odore che infestava il suo quartiere
In carriera dal 1945, si affermò nel 1955, segnalandosi al Festival di Sanremo come virtuosistico tenore popolare in un repertorio che univa la romanza italiana allo stornello romanesco e alla canzone napoletana. Definito il reuccio della canzone, ebbe vasta popolarità, anche internazionale, soprattutto nel periodo dal 1957 al 1968.
Occasionalmente fu anche autore, con 35 canzoni depositate a suo nome. Nell’arco della sua carriera ha venduto 45 milioni di dischi in tutto il mondo. Vanta assieme a Domenico Modugno il primato di vittorie (quattro) al Festival di Sanremo: nel 1955, con Buongiorno tristezza; nel 1957 con Corde della mia chitarra; nel 1962 con Addio… addio, proprio in coppia con Modugno, e nel 1967 con Non pensare a me. Vinse inoltre la serata degli autori indipendenti, istituita fuori concorso in occasione del Festival del 1957, con Ondamarina.