Spagna-Germania, cronaca e tabellino della sfida. Termina 1-1 una delle classiche sfide del calcio europeo, contrapposte nel girone E del mondiale in Qatar. Un pareggio che lascia i giochi aperti e molteplici scenari per la qualificazione agli ottavi di finale. La squadra di Luis Enrique è la capolista del girone con quattro punti: una lunghezza in più rispetto a Giappone e Costa Rica. Chiude la classifica la Germania, con un solo punto. Decisiva, per la compagine tedesca, la partita che la vedrà contrapposta al Costa Rica nell’ultimo turno.
Il racconto della prima frazione
Subito in avanti la Germania. Avvio aggressivo della formazione di Flick, che sente il peso della posta in palio. Seppur l’avanzata tedesca è oppressiva nei primi minuti, la prima occasione da gol della gara è di marca spagnola. Dani Olmo, servito da Asensio, calcia di prima intenzione dal limite dell’area facendo tremare la traversa della porta difesa da Neuer. Decisiva la deviazione dell’estremo difensore tedesco che impedisce alla Spagna di andare subito in vantaggio. La Germania risponde al 25’. Dopo un’azione insistita di Gundogan in area di rigore spagnola, Unai Simon sbaglia il rinvio dando palla a Gnarby che, dal limite dell’area, prova il tiro a giro spedendo il pallone non distante dal palo alla destra dell’estremo difensore spagnolo. Poco dopo, Neuer regala palla ad Olmo sulla trequarti che la cede a sua volta ad Asensio. Il calciatore del Real Madrid prova il filtrante per Ferran Torres: l’esterno del Barcellona si accentra in area e prova a concludere ma Raum è bravissimo a disturbarlo sventando la possibile minaccia. Al 39’, gol annullato alla Germania. Punizione dalla fascia destra di Kimmich per il colpo di testa vincente al centro dell’area di Rudiger. Il difensore del Real Madrid, tutto solo, batte Unai Simon ma l’arbitro, aiutato dal VAR, ravvisa la sua posizione di fuorigioco.
Spagna-Germania, la cronaca della ripresa
Spagna-Germania, la cronaca della ripresa. L’avvio della seconda frazione si sviluppa sullo stesso andazzo del finale della prima. Al 56’, pallone sanguinoso perso dalla Spagna al limite della propria area di rigore. Kimmich, servito al centro dell’area da Gundogan, calcia di prima intenzione chiamando Unai Simon all’intervento. L’estremo difensore spagnolo si tuffa alla sua destra respingendo il tiro a botta sicura del numero 6 della Germania. La squadra di Luis Enrique si riappropria del comando del gioco e si rende pericolosa con Dani Olmo, che si accentra e prova la conclusione rasoterra dai 25 metri. Il tiro troppo centrale viene neutralizzato facilmente da Neuer. È il preludio al gol del vantaggio che la Spagna realizza al minuto 62. Cross basso dalla fascia sinistra di Jordi Alba per l’inserimento sul primo palo di Morata: l’attaccante della Spagna brucia Sule battendo Neuer con una conclusione potente e precisa sotto la traversa. La compagine tedesca accusa il colpo. Contropiede della Spagna orchestrato da Dani Olmo che trova Asensio al limite dell’area. L’attaccante del Real Madrid, libero di concludere, spreca malamente calciando ben oltre la traversa. La reazione della Germania arriva al 73’. Azione insistita sulla fascia destra di Musiala che arriva sul fondo e la mette in mezzo per Fulkrug. L’attaccante di proprietà del Werder Brema, disturbato da Rodri, non impatta al meglio il pallone mandandolo sul fondo. Al minuto 83 arriva il gol del pari. Imbucata di Sané in area per Musiala che accomoda il pallone per l’accorrente Fullkrug. Il centravanti tedesco controlla palla e calcia potentemente sul secondo palo centrando l’angolino alto alla destra di Unai Simon. È il gol che sancisce il pari del definitivo 1-1. Tutto aperto per quel che riguarda la qualificazione nel gruppo E.
Il tabellino della gara
SPAGNA-GERMANIA 1-1
MARCATORI: 62′ Morata, 83′ Fullkrug
SPAGNA (4-3-3): Unai Simón; Carvajal, Rodri, Laporte, Jordi Alba (82′ Balde); Gavi (66′ Koke), Busquets, Pedri; Ferrán Torres (54′ Morata), Asensio (66′ Williams), Dani Olmo. CT: Luis Enrique.
GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Kehrer (70 ‘ Klostermann), Sule, Rudiger, Raum (87′ Schlotterbeck); Goretzka, Kimmich; Gundogan (70′ Fullkrug), Musiala, Gnabry (85′ Hofmann); Muller (70’ Sané) CT: Flick.