Silvia Fortini età. Silvia Fortini è la seconda moglie del ct della Nazionale italiana di calcio Roberto Mancini.

Silvia Fortini età, marito

Silvia Fortini è di Roma, ha 42 anni (14 in meno di Mancini), lavora come avvocato civilista in un importante studio legale della Capitale. Lei e Mancini si sono sposati nel 2018, a tre anni di distanza dalla separazione del c.t. della Nazionale di calcio italiana da Federica Morelli, con cui è stato unito per circa venticinque anni e da cui ha avuto i tre figli. I due si sono conosciuti nel 2016 nello studio legale di Roma in cui Silvia Fortini lavora come avvocato civilista e che si è occupato proprio di sbrigare le pratiche del divorzio tra Roberto Mancini e la prima moglie.

Roberto Mancini

Dal 1981 al 2000 ha indossato la maglia di Bologna, Sampdoria e Lazio.

In 19 stagioni ha raggiunto ben 541 presenze in serie A, posizionandosi decimo nella classifica di tutti i tempi. Con 156 reti nella massima serie, come Gigi Riva e Filippo Inzaghi, è ventunesimo nella graduatoria dei marcatori.

Ha vinto due scudetti con la Sampdoria nel 1990/91 (celebre la coppia con Gianluca Vialli) e con la Lazio nel 1999/00, ben sei volte la Coppa Italia, due edizioni della Supercoppa italiana e due edizioni della Coppa delle Coppe.
In Nazionale ha giocato 36 volte (4 le reti), conquistando il terzo posto ai Mondiali di Italia ’90.

Di grande prestigio anche la carriera di allenatore. Nel 2001, a soli 37 anni, ha allenato la Fiorentina. In seguito è andato alla Lazio e all’Inter dove ha vinto tre scudetti consecutivi (di cui uno assegnato per lo scandalo di calciopoli) e due volte la Coppa Italia.

Nel 2009 è stato chiamato sull’importante panchina del Manchester City, vincendo un campionato e una Coppa d’Inghilterra. Sollevato dall’incarico a maggio 2013, dal successivo mese di settembre è diventato l’allenatore della squadra turca del Galatasaray, fino all’abbandono del giugno 2014.

Il 14 novembre 2014 è ritornato sulla panchina dell’Inter, sostituendo l’esonerato Mazzarri, rimanendovi fino all’8 agosto 2016. Dal primo giugno 2017 è diventato l’allenatore dello Zenit San Pietroburgo. Nel maggio dell’anno dopo ha lasciato il club russo per assumere l’incarico di commissario tecnico della Nazionale. L’Italia di Mancini con 37 risultati utili consecutivi ha stabilito il nuovo primato di imbattibilità, ha vinto il campionato europeo 2020 ma non si è qualificata per i Mondiali di Qatar 2022.