La Germania ha deciso di ripartire da Hans-Dieter Flick dopo che Low si è messo da parte e la sua contemporanea decisione di non continuare con il Bayern Monaco, hanno consentito alla Federazione tedesca di puntare tutto sull’esperienza del tecnico nato a Heidelberg per centrare la vittoria ai Mondiali in Qatar.

L’incredibile parabola di Hans-Dieter Flick, per tutti semplicemente “Hansi”: da quasi signor Nessuno (non molto conosciuto all’estero) a Commissario Tecnico della Germania.

Chi è Hans-Dieter Flick, la carriera da giocatore

Nato il 24 febbraio 1965 a Heidelberg, Hans-Dieter Flick centrocampista più di quantità che di qualità ha iniziato la sua carriera professionistica nel Sandhausen, squadra che lo ha cresciuto. Qui ha giocato due anni, trascorsi i quali si è accasato nel Bayer Monaco.

Con il club bavarese ha conquistato ben quattro campionati e una Coppa di Germania, dividendo lo spogliatoio con campioni come Lothar Matthäus e Klaus Augenthaler. 

In baviera sarà il punto più alto della sua carriera. Terminata questa esperienza sicuramente fortunata, veste la maglia de Colonia. Colonia purtroppo sarà l’ultima tappa da professionista: Gli infortuni, gli faranno terminare la sua carriera ad alto livello a 28 anni, nel 1993. Dopo l’esperienza con i dilettanti del Victoria Bammental chiude definitivamente la sua carriera da calciatore.

StagioneDataVenditoreAcquirente
00/0101/lug/2000FC BammentalRitiro
93/9401/lug/1993ColoniaFC Bammental
90/9101/lug/1990Bayern MonacoColonia
85/8601/lug/1985SV SandhausenBayern Monaco
82/8301/lug/1982Sandhausen U19SV Sandhausen

Chi è Hans-Dieter Flick, la carriera da allenatore

Gli ultimi quattro anni da professionista, però, lo hanno visto anche come allenatore del Bammental. Esperienza che lo ha portato dal 2000 al 2005 alla sua prima vera esperienza dal tecnico sulla panchina dell’Hoffenheim. Salisburgo, Germania come vice.

Dopo il Mondiale vinto in Brasile nel 2014 dalla nazionale tedesca lui abbandona il lavoro sul campo preferendogli quello dietro una scrivania. Ci starà per due anni e mezzo. Un periodo intenso che termina a inizio 2017 con la risoluzione del contratto, motivato con il desiderio di stare più vicino alla sua famiglia.

Sarà successivamente anche il vice di Noco Kovac nel Bayer Monaco: quella che doveva essere un ulteriore assistenza da secondo è diventata l’opportunità della vita perché Kovac viene esonerato e a lui gli affidano la panchina per qualche mese.

Considerato i risultati positivi ottenuti gli prolungano il contratto a termine e quando riesce in quella stagione a conquistare 6 titoli in 70 partite (una Bundesliga, una Coppa e una Supercoppa di Germaniauna Champions League in finale nel 2020 contro il PSG, più un Mondiale per club e una Supercoppa europea) glielo fanno firmare fino al 2023.


Questa non è altro che l’incredibile parabola di Hans-Dieter Flick, per tutti “Hansi”: da quasi “signor Nessuno” a Commissario Tecnico della Germania.

Squadra e ruoloIn carica dafino al
Germania
Allenatore
21/22 (01/ago/2021) presum. 31/lug/2024 
Bayern Monaco
Allenatore
19/20 (03/nov/2019) 20/21 (30/giu/2021) 
Bayern Monaco
Vice allenatore Vice allenatore sotto: Niko Kovac (16 partite)
19/20 (01/lug/2019) 19/20 (02/nov/2019) 
Hoffenheim
Amministratore Sport
17/18 (01/lug/2017)17/18 (26/feb/2018)
Germania
Direttore Sportivo
14/15 (01/set/2014)16/17 (16/gen/2017) 
Germania
Direttore Sportivo Vice allenatore sotto: Joachim Löw (111 partite)
06/07 (01/set/2006) 14/15 (31/ago/2014) 
RB Salisburgo
Vice allenatore Vice allenatore sotto: Giovanni Trapattoni (11 partite)
06/07 (01/lug/2006) 06/07 (31/ago/2006) 
Hoffenheim
Allenatore
00/01 (01/lug/2000)05/06 (19/nov/2005) 
FC Bammental
Allenatore
96/97 (01/lug/1996)  99/00 (30/giu/2000)

Chi è Hans-Dieter Flick? La Moglie, i figli e la vita privata di Hans-Dieter Flick

Una carriera da allenatore che ha sempre avuto il sostegno della famiglia. Il tecnico tedesco è sposato da diversi anni con Silke, vero punto di riferimento della sua avventura nel mondo del calcio.

La coppia ha anche due figlie: Hannah e Catherine. Per il resto, Flick che ha sempre voluto lasciare fuori dalla luce dei riflettori tutto quello che riguarda la sua vita privata.