Questa mattina alle prime ore dell’alba a Salerno è avvenuta una brutale aggressione nella quale due addetti alla sicurezza di un locale notturno sono rimasti accoltellati.
L’episodio è accaduto oggi Domenica 27 Novembre 2022 all’incirca alle ore 6:30 nell’area davanti ad un bar, nella prima periferia della città campana e nelle immediate vicinanze del Parco Arbostella.
Ad essere feriti da un’arma da taglio sono stati due uomini addetti alla sicurezza di un altro locale notturno in zona. Le autorità non hanno comunicato le generalità delle vittime, ma da quanto appreso si tratta di due residenti nel salernitano rispettivamente di età di 35 e 45 anni. Alcuni passanti hanno avuto la prontezza di chiamare i soccorsi mentre gli aggressori si dileguavano nel nulla.
Immediatamente sul posto sono quindi sopraggiunti sia i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Salerno sia il personale medico del 118 a bordo di un’ambulanza.
I sanitari hanno prestato le prime cure ai due uomini feriti e hanno quindi provveduto al loro trasporto presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno.
Al primo ferito è stato attribuito un codice rosso a causa delle profonde lesioni da arma da taglio ad una gamba. Per l’altra vittima dell’aggressione le ferite più lievi a un braccio hanno destato meno preoccupazione tanto da assegnare un codice giallo.
Fortunatamente, i medici hanno subito escluso che entrambe le vittime potessero essere in pericolo di vita, ma hanno disposto il loro ricovero presso la stessa struttura ospedaliera per monitorare le lesioni riportate.
Salerno addetti alla sicurezza accoltellati: le indagini
Al momento non è ancora del tutto chiara la dinamica esatta dell’aggressione. Sul caso stanno in queste ore indagando i Carabinieri di Salerno agli ordini del comandante Manlio Malaspina.
Il responsabile dell’aggressione non è ancora stato individuato e poche sono le informazioni sulla sua identità dato che immediatamente dopo l’accoltellamento ha fatto perdere le proprie tracce. Gli inquirenti non escludono poi che a compiere l’efferato agguato possa essere stato più di una persona.
Subito dopo aver effettuato le necessarie operazioni di rilievo, gli agenti hanno acquisito le immagini di sicurezza delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona al fine di ottenere preziosi elementi per risalire all’identità dell’aggressore.
Allo stesso scopo si cercano testimonianze di passanti e persone presenti in zona che possano aver notato l’accaduto o addirittura lo stesso assalitore in fuga. Gli inquirenti stanno inoltre setacciando la zona limitrofa alle prese con il rinvenimento del coltello usato per l’aggressione.
Per i responsabili dell’agguato si prefigura dunque il reato di duplice tentato omicidio e improprio possesso ed utilizzo di arma da taglio.
La ricostruzione dell’accaduto
Da una prima ricostruzione dei fatti, pare che le vittime avessero terminato il proprio turno di lavoro e si stessero dirigendo alle loro autovetture per il rientro a casa.
Nei pressi del bar, i due uomini sarebbero stati raggiunti dal loro aggressore che avrebbe sferrato i fendenti con un coltello senza dare loro tempo di reazione. L’assalitore a questo punto si sarebbe rapidamente dileguato, senza che nessuno potesse capire la sua identità.
Secondo le prime ipotesi, le cause del gesto sono probabilmente da ricercarsi in un diverbio avvenuto tra aggressore e vittime poco prima. Infatti in precedenza i due addetti alla sicurezza avrebbero avuto una violenta discussione proprio davanti al locale in cui prestano servizio.
È possibile dunque che le persone coinvolte in questo alterco abbiano atteso la fine del turno lavorativo dei due addetti alla sicurezza per vendicarsi del torto subito. Non è però chiaro il motivo di questo veemente litigio, né ci sono conferme a riprova che gli aggressori possano essere le stesse persone coinvolte nel diverbio.