Chi è John Herdman? Nato a Durham, in Inghilterra ha 46 anni e si è laureato all’Università di Leeds. Ha giocato ma a livello amatoriale ed ha allenato per un po’ nelle giovanili del Sunderland, dividendosi tra il ruolo di coach e quello di prof di educazione fisica. Poi il salto direttamente al professionismo nella categoria femminile, il resto è
Chi è l’allenatore del Canada John Herdman? L’aneddoto
Sin da giocane si è mostrato molto sveglio ma la sua adolescenza è stata caratterizzata da qualche bravata: a 18 anni andò da un pilota d’aereo e gli disse che si era legato una bomba sul corpo. Uno scherzo finito male: John fu preso in custodia dalla polizia e poi rilasciato con la tirata d’orecchie più grossa mai presa.
Chi è l’allenatore del Canada John Herdman? la carriera
Herdman ha iniziato ad allenare nelle giovanili del Sunderland fino al 2001, ma la svolta professionale l’ha avuta quando si è trasferito in Nuova Zelanda. Herdman attribuisce alla sua partenza dall’Inghilterra una mossa fondamentale per la sua carriera:
“Andare in Nuova Zelanda è stata probabilmente la decisione migliore che abbia potuto prendere … mi sono staccato da quella ruota del criceto nel tradizionale sistema di coaching britannico, che per me era molto insulare”
Lì lavora subito con la federazione, tre anni più tardi gli è stato affidato il ruolo di allenatore della Nuova Zelanda femminile ed è rimasto on carica fino al 2011. Lavora molto bene facendola arrivare a un buon livello internazionale in pochi anni. Basti pensare che prima di lui la Nuova Zelanda non aveva mai partecipato ai Giochi Olimpici né ai Mondiali. Con lui in panchina partecipa a due Mondiali, in Cina nel 2007 e in Germania nel 2011 e alle Olimpiadi di Pechino 2008,
Il lavoro certosino di Herdman è stato subito notato dalla federazione Canadese, che lo chiamano per guidare la Nazionale femminile dal 2011 e il successo non tarda ad arrivare, anche perché le risorse che ha in Canada sono maggiori rispetto a quelle che aveva prima in nuova Zelandia: porta una medaglia d’oro ai Giochi Panamericani in Messico nel suo primo anno in carica. Successivamente alle due Olimpiadi di Londra e Rio de Janiero, con la sua squadra riesce ad ottenere due bronzi.
Dopo sette anni al timone della squadra nazionale femminile canadese, Herdman, l’8 gennaio 2018 viene incaricato dalla federazione canadese a guidare l’altra nazionale, quella maschile. Molte le perplessità dell’opinione pubblica, infatti più di qualcuno si fece una risata. «John Herdman? Davvero? In 12 anni di carriera ha allenato solo le donne…». E giù critiche, dubbi a cascata, perché la gente mugugnava. A parere di molti, uno che aveva esperienza solo nel calcio femminile che futuro avrebbe dato alla nazionale? Herdman aveva due offerte: l’Inghilterra femminile e il Canada. L’ultima volta che i Rouges si sono qualificati a un Mondiale John aveva 10 anni. «Porterò questa nazionale in Qatar». E ci è riuscito
Chi è l’allenatore del Canada John Herdman? Quando il lavoro ripaga
Il lavoro di Herdman ha ripagato alla grande è stato un enorme successo, portando il Canada a un’ascesa vertiginosa nel gioco mondiale. I Les Rouges, 72° nella classifica mondiale FIFA dopo il suo l’ingaggio di quattro anni fa, si trovano ora tra i primi 50, esattamente al 41esimo posto.
Hanno raggiunto la vetta della classifica nella fase finale delle qualificazioni alla Coppa del Mondo CONCACAF per assicurarsi un posto in Qatar.
Dopo tanti dubbi e perplessità anche dall’opinione pubblica, che diffidente al momento della sua nomina ha rimodulato l’idea sull’allenatore inglese, e dagli addetti ai lavori nonché dalla federazione tutta che per prima ha creduto in lui gli è stato anche attribuito un merito significativo per la crescita della base di talenti canadesi, con star come Alphonso Davies, Jonathan David, Milan Borjan e Stephen Eustaquio che eccellono in Europa, mentre quelli come Alistair Johnston, Mark-Anthony Kaye, Maxime Crepeau e Jonathan Osorio hanno trovato buone case a livello nazionale.
Chi è John Herdman? La tattica e lo stile di gioco
Herdman è un allenatore che ama ridisegnare gli schemi di gioco a seconda dei punti di forza della sua squadra e man mano adattarli alle debolezze dell’avversario di turno, anche se di base predilige mettere su la formazione con un 4-4-2 classico che presenta ali alte che giocano a supporto degli attaccanti centrali e un terzino fluidificante che spinge e l’altro che rimane in fase difensiva.
L’intenzione di partenza è sempre quella di lavorare ai fianchi della squadra avversaria, sfruttare quindi molto le fasce, soprattutto dalla parte di Alphonso Davies la stella della nazionale canadese nonché terzino del Blasonato Bayer Monaco che spinge in alto e fornisce larghezza, e con l’altro terzino che ultimamente è Alistair Johnston che pur rimanendo in fase difensiva si propone ogni tre quattro volte in avanti.
Ciò consente alla squadra di giocare essenzialmente un sistema a tre Centrali difensivi Bassi mentre è in possesso della palla e poi tornare a una struttura piatta 4-4-2 durante la difesa.
Chi è John Herdman? Il contratto con il Canada
Non sono noto i dettagli contrattuali di Herdman stipulati con la federazione di calcio canadese, ma il presidente molto soddisfatto del lavoro dell’allenatore e fiducioso nel suo operato pare abbia intenzione di rinnovargli il contratto dopo Qatar 2022.
Alla luce dei successi ottenuti, Herdman nel periodo pre-mondiale è stato più volte accostato a squadre di club inglesi come Burnley, Blackburn e QPR, ma sarebbe stato impensabile un suo trasferimento ad uno di questi club prima di Qatar 2022.
I successi con la nazionale femminile
- Medaglia d’oro ai Giochi Panamericani 2011
- Medaglia di bronzo, Olimpiadi estive 2012
- Medaglia di bronzo, Olimpiadi estive 2016
Quello con la nazionale maschile
- 1° posto, qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA 2022 (CONCACAF)
John Herdman moglie, figlio
Herdman è sposato, sua moglie Claire, l’ha conosciuto ai tempi del liceo. I due sono cresciuti nella stessa zona in età adolescenziale. Ora vivono in Canada a Vancouver. Uno dei due figli di Herdman, che si chiama Jay nato in Nuova Zelanda, di recente è stato convocato per rappresentarla nella categoria Under 19.
Tempo fa avrebbe rilasciato un commento sulla sua vita in Canada e avrebbe espresso come amasse la sua città d’adozione:
“Amo il Newcastle ma amo anche il Canada”, “Mi sento a casa qui e sento di poter avere un’influenza positiva. L’unica cosa che mi manca è guardare il Newcastle United dal vivo”.