Frana Ischia, ultime notizie. Secondo gli ultimi dati comunicati nell’ultimo punto stampa dal prefetto di Napoli Carlo Palomba sono 164 gli sfollati, 13 i feriti (di cui uno ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Cardarelli di Napoli), e 10 i dispersi. Confermato il decesso della 31enne Eleonora Sirabella, il cui cadavere è stato ritrovato a centinaia di metri dalla sua abitazione e riconosciuto dal parroco locale: tra i dispersi anche il marito. Verso mezzogiorno, invece, è arrivata la notizia del ritrovamento di un secondo cadavere, scoperto in una camera da letto di una casa completamente travolta dalla frana. Secondo quanto filtra, il corpo sarebbe di una bambina di soli 6 anni. Poco dopo le 14.00 odierne, ecco l’annuncio del recupero di un terzo corpo appartenente ad una donna anziana. Nel pomeriggio altri ritrovamenti, per un bilancio – parziale – che sale a cinque morti.
Frana Ischia, Curcio (Prot.Civile): “In arrivo squadre di rinforzo”
Questa mattina è giunto sull’isola di Ischia Fabrizio Curcio, capo della Protezione Civile, per un sopralluogo di routine dopo la frana avvenuta ieri all’alba. Il capo dei soccorsi si trovava già da ieri a Napoli dove ha partecipato e presieduto la riunione del centro di coordinamento che si è svolta all’interno della Prefettura partenopea.
Al termine di una rapida ispezione nelle aree più colpite dell’isola, Curcio ha dichiarato che la priorità è lo sgombero e la pulizia delle strade, trasformate in torrenti dopo che la valanga di fango è piombata dalla collina verso il lungomare. Le ricerche, benché condotte fino a tarda notte, “non hanno portato passi in avanti nel recupero delle persone disperse” anche a causa di condizioni meteorologiche tutt’altro che favorevoli. Come sottolineato anche dalla premier Meloni, Curcio ha ribadito che “si sta facendo il massimo con i mezzi e il capitale umano a disposizione”. Per potenziare le attività sono in arrivo durante la giornata di domenica anche squadre di Vigili del Fuoco da Lazio, Abruzzo, Puglia e Molise.
Alla riunione di ieri ha partecipato anche il governatore regionale Vincenzo De Luca, che lancia l’allarme di evacuazione per poco più di 150 famiglie. Troppo rischioso il ritorno nelle proprie abitazioni, a causa delle pessime condizioni idrogeologiche. De Luca ha poi asserito di essere al lavoro, insieme ai sindaci dei territori colpiti, “per offrire opportune soluzioni garantendo condizioni di massima sicurezza“. L’obiettivo ultimo è “evitare che l’attuale precarietà si prolunghi definendo il trasferimento di queste persone in luoghi sicuri“.
Infine, in attesa del Consiglio dei Ministri di oggi, ha parlato in anteprima Nello Musumeci, ministro delle Politiche del Mare, il quale definisce il dramma “una lezione per il futuro”. L’insegnamento da trarre consiste nel “dotare di attrezzature e mezzi di primo intervento anche le isole minori“.
Piuttosto aspro il commento di Francesco del Deo, sindaco di Forio d’Ischia, il quale rigetta le accuse di abusivismo edilizio e contesta l’opinione pubblica “forcaiola”, che “cerca di trovare il capro espiatorio dove non c’è”
Chi era Eleonora Sirabella, la prima vittima della frana
Come detto in apertura, la prima vittima sin qui accertata è Eleonora Sirabella, 31 anni. Il suo corpo è stato recuperato in piazza Maio, a Casamicciola Terme, e riconosciuto dal parroco don Gino Bellirano. Ma il dramma familiare coinvolge anche il marito Salvatore Impagliazzo, il quale fa parte dell’elenco dei dispersi.
Era commessa in un negozio di Ischia, sui social network i profili sono invasi dal ricordo commosso di tantissimi amici e di clienti del negozio dove lavorava. Molti la definiscono un angelo, ne ricordano la tipica bontà genuina e il carattere mite che ne facevano una persona benvoluta da tutti.