Una giornata brutta, pesante e piena di dolore. E’ di una vittima e una decina di dispersi, il bilancio ancora provvisorio della frana che nella notte passata ha devastato Ischia e in particolare il comune di Casamicciola. Sono almeno tredici gli edifici crollati o danneggiati e molte le persone rimaste bloccate nelle abitazioni, senza corrente elettrica, o negli hotel.
“Attualmente il decesso accertato è uno“, ha ribadito fino allo sfinimento il prefetto di Napoli, Claudio Palomba. Si tratta di una donna. Si chiamava Eleonora Sirabella, 32 anni il 4 gennaio prossimo, di Casamicciola, la vittima accertata della frana che all’alba ha colpito il comune di Casamicciola sull’isola di Ischia.
L’identificazione è avvenuta in tarda serata, dopo che per ore altri nomi erano rimbalzati, in particolare quello di una cinquantenne di origini bulgare che tuttora risulta dispersa.
“Il Governo è pronto a fare la sua parte, si farò tutto quello che ci sarà bisogno di fare. Tutto“, hanno detto il vicepremier Antonio Tajani, che da questa mattina è con Sangiuliano in prefettura per seguire l’evolversi della situazione, e la stessa premier, Giorgia Meloni, che ha voluto essere informata, minuto dopo minuto chiamando il prefetto.
Frana a Casamicciola. Subito 2 milioni. E Macron chiama Meloni
Nonostante le smentite e le voci impazzite che rimbalzavano da una parte e dall’altra, la terribile e forte sensazione è che il bilancio delle vittime potrebbe aumentare, anche perché, seppur i vigili del fuoco e le forze dell’ordine non si siano mai risparmiate, i dispersi sono rimasti tali e non si riescono a trovare.
È di due milioni di euro, secondo le stime del Dipartimento per la Protezione civile, il primo stanziamento che, sempre a quanto apprende l’Agi, dovrebbe essere deciso dal Consiglio dei ministri convocato domani per dichiarare lo stato di emergenza a Ischia.
Il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron ha parlato questo pomeriggio con la prima ministra Giorgia Meloni esprimendole il suo sostegno e la solidarietà dopo gli eventi drammatrici sull’isola di Ischia. Lo fanno sapere fonti dell’Eliseo.
“Sono 80 le persone che fanno parte di quella zona o immediatamente limitrofa che sono state già portate via stamattina presso il palazzetto dello sport – ha sottolineato ancora il prefetto – probabilmente si potrebbe arrivare a 150-200 persone entro stasera. Quasi tutte le famiglie della cosiddetta zona rossa dovrebbero essere collocate presso strutture alberghiere“.
Protezione civile e Vigili del Fuoco: Scaviamo senza sosta
Si cercano dispersi e di definire meglio lo scenario – precisa il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio – Si va avanti a scavare nel fango e per tutta la notte si lavorerà con i fari”, in una situazione difficile “per le condizioni meteoclimatiche“.
Presto per fare una stima dei danni ma sicuramente la “colata di fango è stata distruttiva nella parte superiore e poi è andata a mare”, ha continuato Curcio, rimasto a Napoli per coordinare i soccorsi.
Otto dispersi – ha aggiunto Palomba – sono stati trovati, tra cui un bambino e ne restano ancora una decina. Al momento abbiamo la segnalazione di un ferito, ma con un trauma di non particolare rilievo. Monitoriamo la zona presidiata da tutte le componenti della Protezione civile“.