Chi è Gerardo Martino allenatore del Messico? Il ct della selezione messicana questa sera si troverà di fronte al suo passato e dovrà fare il massimo per portare i suoi ragazzi a qualificarsi per gli ottavi di finale. Dopo il primo match pareggiato con la Polonia gli uomini di Martino partono avvantaggiati rispetto agli argentini, che hanno vissuto un vero dramma perdendo con l’Arabia Saudita nonostante le tantissime conclusioni e ben tre goal annullati. Una vittoria sarebbe fondamentale, ma andiamo a scoprire qualcosa in più sul tecnico argentino del Messico.

Chi è Gerardo Martino? Il soprannome

Gerardo Martino è noto con il soprannome di “El Tata” ed è un allenatore argentino ed ex calciatore. Italiane le origini dell’allenatore: i nonni erano di Ripacandida, un paesino di 1500 abitanti in provincia di Potenza. Un pezzo di italia sicuramente potrebbe tifare per lui, almeno i suoi parenti in Basilicata.

L’inizio della carriera

Gerardo Martino ha ricordato più volte di aver avuto anche l’onore di giocare al fianco di Diego Armando Maradona, ma è da allenatore che ha dato il meglio di se diventando una sorta di guru. Nel corso della sua carriera ha sopratutto allenato in sud America vincendo 4 campionati del Paraguay e quello di clausura in Argentina con il Newell’s Old Boys.

La chiamata del Barcellona

Dopo la vittoria del campionato argentino il Barcellona lo sceglie per guidare la squadra stellare guidata da Leo Messi, ma dopo un solo anno concluso con la vittoria della Supercoppa di Spagna decide di lasciare la squadra. Troppo forte io richiamo del suo paese e l’onore di guidare l’Argentina.

Argentina due volte seconda e addio alla nazionale

El Tata ha guidato l’Argentina ad ottimi risultati conquistando per due volte il secondo posto alla Copa America, ma la delusione della sconfitta con il Cile nel 2016 è stata talmente forte da portarlo alle dimissioni e all’addio. Decisiva fu la polemica con la AFA per i campioni che avevano rifiutato la convocazione per le Olimpiadi di Rio.

Il rapporto con Messi

L’ex ds del Barça Zubizarreta ha svelato un interessante retroscena del rapporto tra Gerardo Martino e Leo Messi: “Lo so che se chiami il presidente lui mi caccia, però c***o non serve che me lo dimostri tutti i giorni. Lo so già di mio’“, le sue parole al fuoriclasse. E infatti l’avventura di Martino al Camp Nou è durata una sola stagione anche se i due sono ritrovati in nazionale.

La sfida Argentina – Messico tra passato e presente

Questa sera il cuore di Gerardo Martino, benché ne dica, sarà sicuramente diviso a metà. “Non ci saremmo mai immaginati, dopo il sorteggio, uno scenario come quello attuale, ma lavoro per il Messico e voglio il meglio per il Messico. E poi vi chiedo: se foste al mio posto cosa fareste?Certamente farò di tutto per far vincere il Messico. So dove sono nato, ma devo fare l’impossibile affinché il Messico vinca. Non posso fare altrimenti”, sono state le parole di El Tata che vuole far piangere il suo paese.

La chiave tattica del match

Il Messico di Gherardo Martino punterà tutto sulla stella del Napoli Lozano per quanto riguarda l’attacco, ma soprattutto sul dinamismo per sovrastare la tecnica degli argentini. Un match che potrebbe anche essere deciso da una giocata di Messi, ma che sicuramente farà emozionare molto El Tata che quando tornerà a casa sua potrebbe essere guardato male persino dai suoi stessi parenti. Per l’Argentina la sua nazionale è sacra e tutto il paese è pronto a fermarsi per sostenerla, tutto il paese meno un argentino che vuole fare tutto il possibile per regalare una gioia al popolo messicano.