Selvaggia Lucarelli contro Carolyn Smith: in attesa della puntata di Ballando con le Stelle che andrà in onda questa sera su Rai Uno, si accende lo scontro tra le due giudici del programma televisivo.

Selvaggia Lucarelli, infatti, ha risposto alle dichiarazioni che sono state rilasciate da Carolyn Smith durante la sua intervista a TV Sorrisi e Canzoni, nella quale l’insegnante di danza ha rivolto dei commenti non proprio benevoli nei confronti della giornalista e del suo fidanzato Lorenzo Bigiarelli, concorrente di questa edizione di Ballando con le Stelle.

Selvaggia Lucarelli contro Carolyn Smith: “Impari a rispettarmi”

Selvaggia Lucarelli, in particolare, ha pubblicato sul suo profilo Instagram una storia in cui, riferendosi all’altra giudice, dice: “l’eleganza nello sparlare di colleghi e concorrenti a gara aperta, davvero una signora”. La giornalista ha, inoltre, rilasciato un’intervista a DavideMaggio, in cui denuncia la mancanza di rispetto che ha Carolyn Smith verso di lei. Ecco le sue parole:

“Fare queste considerazioni con una gara ancora aperta visto che Lorenzo è uscito ma c’è il ripescaggio, è una delle cose più scorrette che abbia visto a ‘Ballando con le Stelle’ in sette anni che sto qui. La verità è che ha trasferito su Lorenzo l’antipatia che nutre per me. Lei vorrebbe la luce tutta per sé.

Tra l’altro il paradosso è che lei sembra ben più consapevole di me che non si giudichi il ballo puro ma ben altro, altrimenti non darebbe dei 9 ridicoli come quelli a Iva Zanicchi.

A me fa sorridere che Carolyn Smith non abbia ancora capito dopo tre lustri che non è la presidente di una gara di ballo, ma di uno show televisivo. Se vuole fare il giudice di ballo seduta accanto a veri giudici di ballo lasci pure Ballando e si dedichi alle competizioni internazionali. Lei fa tv, io faccio tv e di tv so più di lei, quindi impari a rispettarmi.

Mi sono rotta le scatole di subire la sua incomprensibile e mai ricambiata maleducazione, maleducazione che non mi risparmia neppure in settimane per me complicate.

La Smith, sabato scorso, è stata capace di prendere la parola per dire che nel mondo della danza, in caso di atteggiamento sbagliato, c’è sempre un avviso e solo dopo la squalifica. L’ha detto forse per preparare il terreno a un suo eventuale rientro, che forse però è stato bloccato dalla Rai come ho letto da qualche parte.

Forse le sfugge la differenza tra un atteggiamento sbagliato nella danza e uno nella società civile, specie se ha a che fare con l’apologia del fascismo. Mourinho dice: ‘Se sai solo di calcio, non sai niente di calcio’. Ecco, forse è ora che Carolyn impari che ‘se sai solo di danza, non sai niente di danza’.

Le farebbe bene studiare i libri di storia, oltre quelli di lingua italiana”.

La Lucarelli ha attaccato la Smith anche riguardo il fatto che, durante l’intervista, l’insegnante di ballo abbia spiegato che fa meditazione durante le pause pubblicitarie per ricaricare le energie e staccarsi da tutti quei conflitti che si generano in puntata.

“Se vuole può andare a fare lo Zecchino d’oro, così non rischia che qualcuno turbi la sua nota positività, livore mascherato nei miei confronti come se fossi io la fonte di ogni conflitto.

Non ricordo però la sua indignazione per il ‘Tr*ia’ della Zanicchi, anzi, lei è l’unica della giuria che l’ha anche giustificata dicendo che in Veneto è un intercalare, il che detto da una donna è stato imbarazzante. Se a nonni e nipotini può piacere la Zanicchi, posso andar bene anche io, si rassereni”.

Infine risponde anche riguardo al fatto che la produzione non l’abbia difesa in quella circostanza:

Ballando tutela Ballando prima di ogni cosa, e questo è pure comprensibile visto che ne va della sua sopravvivenza. Detto ciò, la risposta è: talvolta sì, talvolta no e quando ciò non è avvenuto l’ho sempre detto a loro con estrema franchezza.

È talvolta il loro modo di (non) riparare che mi ferisce. Io non pretendo che un concorrente venga buttato fuori se mi insulta, non sono scelte che spettano a me e se resto lì accetto la logica della tv che ha bisogno di certi personaggi.

Se però Morgan come lo scorso anno dice al mio fidanzato che sono una ‘tr*ia’ dietro le quinte, io me ne lamento, mando giù il rospo in silenzio e però la volta dopo va in onda una clip registrata in cui Morgan dice che sono la nuvola nera del programma, mi chiedo se sia il modo giusto di trattarmi.

C’è qualcosa di storto in tutto questo. Diciamo che come ha detto correttamente Salvo Sottile a ‘La vita in diretta‘, io forse sono trattata più come un concorrente che come parte del cast fisso. Però una cosa la devo dire: è un posto in cui posso dire quello che voglio, e questo controbilancia alcuni momenti di amarezza. La libertà in tv è merce rara“.