Un’esplosione ha dilaniato questa mattina un magazzino a Bagnara Calabra, in provincia di Reggio Calabria, provocando la morte di un uomo e il ferimento di altre due persone.

A provocare lo scoppio sarebbero state delle bombole del gas esplose all’interno della struttura. Subito dopo lo scoppio, sul posto sono giunti tre mezzi dei Vigili del fuoco insieme ai soccorritori del 118 e alle forze dell’ordine della zona.

La deflagrazione è avvenuta nello specifico, all’interno del magazzino privato in via Pezzolo nei pressi della stazione a Bagnara Calabra, in provincia di Reggio Calabria.

La struttura, una costruzione con copertura in lamiera, non sarebbe crollata ma le fiamme e il denso fumo rendono difficile il lavoro di spegnimento da parte dei Vigili del fuoco che sono intervenuti da Bagnara, Palmi e dal capoluogo.

Secondo quanto è emerso dai primi accertamenti, lo scoppio delle bombole sarebbe da collegare a cause accidentali, ma saranno necessari i rilievi dei tecnici per avere l’esatta conferma.

Dalle prime informazioni trapelate, sembrerebbe che le persone coinvolte nell’incidente stessero riscaldando del materiale, quando improvvisamente è avvenuta l’esplosione che ha investito i tre.

Le due persone ferite sono state soccorse in gravi condizioni e trasportate in ospedale, uno dei due in particolare avrebbe ustioni su circa il 90 per cento del corpo.

La vittima, invece, stando a quanto riportato dalla stampa locale, è un imprenditore, nonché proprietario del deposito.

Esplosione a Bagnara Calabra: incidente mortale a Milazzo

Tragico incidente in autostrada questa mattina intorno alle 10.30. A perdere la vita, a pochi metri dallo svincolo di Milazzo, in provincia di Messina, un cinquantenne di Barcellona Pozzo di Gotto che viaggiava a bordo di una lancia y che avrebbe perso il controllo andando a sbattere contro il guardrail.

Sul posto è subito giunta la polizia stradale e i soccorsi che però non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della vittima: troppo gravi le ferite riportate nel violento impatto.

Gli accertamenti delle forze dell’ordine sono ancora in corso per chiarire l’esatta dinamica di quanto successo ma già da ora si escludono altri mezzi coinvolti.

Secondo le prime informazioni trapelate, l’uomo sarebbe morto sul colpo dopo il violento impatto che lo ha fatto sbalzare fuori dalla vettura.

In una nota il Consorzio autostrade ha informato tutti i viaggiatori che proprio a causa dell’incidente mortale autonomo intercorso sulla A20 all’altezza dell’ingresso autostradale di Milazzo, per chi viaggia da Palermo verso Messina è stata disposta l’uscita obbligatoria temporanea allo svincolo di Milazzo per consentire i rilievi alle autorità.

Questa mattina si è registrato un altro violento incidente frontale nel Palermitano. Lo schianto nelle prime ore della giornata si è verificato sulla Strada Statale 113, all’altezza di Buonfornello. Una Fiat Fiorino è uscito fuori strada dopo aver avuto uno scontro frontale con un’altra vettura. Il furgone, dopo l’impatto si è anche ribaltato.

Due i feriti trasportati all’ospedale al Giglio di Cefalù che da accertamenti effettuati non risultano in pericolo di vita. Sul posto i Vigili del Fuoco, i sanitari del 118 e i Carabinieri.

Auto contro un muro a Somma Vesuviana

Questa notte i Carabinieri della stazione di Somma Vesuviana insieme a quelli della sezione radiomobile di Castello Di Cisterna sono intervenuti in via cupa di Nola per un incidente stradale.

Tre giovani a bordo di una Fiat Panda si sono schiantati, per motivi ancora in corso di accertamento, contro il muro perimetrale di un’abitazione. Immediato l’arrivo dei soccorsi sul posto,  uno di loro è stato portato all’ospedale Cardarelli, gli altri due invece sono ricoverati all’ospedale del mare di Ponticelli.

Purtroppo uno dei tre, diciannovenne, è morto poco dopo il ricovero, i traumi riportati erano troppo gravi e non gli hanno lasciato scampo. Le indagini sono ora in corso per chiarire la dinamica che ha portato al tragico epilogo.