Con la pubblicazione del messaggio n. 4265 del 25 novembre 2022 l’INPS ha comunicato il rilascio degli aggiornamenti procedurali per la presentazione delle domande di congedo parentale dei padri lavoratori autonomi di cui al Capo XI del decreto legislativo n. 151 del 26 marzo 2001.
Il suddetto messaggio INPS, in particolare, che è stato redatto dalla Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali e dalla Direzione Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione, fa riferimento a quanto viene disciplinato dal decreto legislativo n. 105 del 30 giugno 2022, pubblicato in attuazione della direttiva (UE) 2019/1158 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, relativa all’equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza.
Congedo parentale dei padri lavoratori autonomi: le novità per quanto riguarda la presentazione delle domande all’INPS
Il congedo parentale dei padri lavoratori autonomi è stato introdotto, grazie alle novità che sono state apportate in tema di maternità, paternità e congedo parentale, dalle previsioni normative disposte dal decreto legislativo n. 105 del 30 giugno 2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 176 del 29 luglio 2022, in vigore dal 13 agosto 2022.
Tale decreto ha dato attuazione alla direttiva (UE) 2019/1158, al fine di conciliare l’attività lavorativa e la vita privata per i genitori e i prestatori di assistenza, nonché di conseguire la condivisione delle responsabilità di cura tra uomini e donne e la parità di genere in ambito lavorativo e familiare.
Successivamente, attraverso la pubblicazione della circolare n. 122 del 27 ottobre 2022 l’INPS ha fornito tutte le indicazioni utili e le novità in materia, di cui vi abbiamo parlato in questo articolo di approfondimento sempre qui su Tag24, in attesa degli aggiornamenti procedurali, dei quali è stato comunicato il completamento attraverso il presente messaggio.
Con il rilascio dell’aggiornamento procedurale relativo alla presentazione telematica della domanda di congedo parentale dei padri lavoratori autonomi, ora, non si può regolarizzare in un momento successivo la fruizione di quest’ultimo, ma si deve presentare opportunamente la domanda all’Istituto di previdenza nazionale.
Inoltre, l’INPS fa queste due precisazioni:
- le domande di congedo parentale dei padri lavoratori autonomi possono riguardare anche periodi di astensione precedenti la data di presentazione della domanda stessa, purché relativi a periodi di astensione fruiti tra il 13 agosto 2022 e la data di pubblicazione del presente messaggio;
- i periodi di fruizione di congedo parentale è obbligatorio astenersi dallo svolgimento di attività lavorativa.
Come presentare la domanda online all’INPS
La domanda online per la fruizione del congedo parentale dei padri lavoratori autonomi deve essere presentata all’INPS, attraverso una delle seguenti modalità:
- sito web dell’INPS, effettuando l’autenticazione tramite SPID, CIE o CNS;
- Contact center, telefonando al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure al numero 06 164 164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);
- Istituti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
“Per i periodi di congedo parentale successivi alla data di pubblicazione del presente messaggio, le domande devono essere presentate prima dell’inizio del periodo di fruizione o, al massimo, il giorno stesso”.
L’INPS comunica infine che con un messaggio che sarà pubblicato successivamente provvederà a dare opportuna comunicazione in materia di rilascio delle implementazioni informatiche che interessano i seguenti benefici:
- l’indennità anticipata di maternità delle lavoratrici autonome;
- il congedo di paternità obbligatorio a pagamento diretto.
Anche per queste tipologie di indennità, i lavoratori potranno continuare a fruirne liberamente, regolarizzando il tutto in un momento successivo tramite la presentazione della domanda online all’INPS.