Qatar – Senegal Var protagonista con il clamoroso rigore negato alla squadra di casa contro la nazionale africana. L’arbitro infatti non è intervenuto sul fallo subito da Akram Afif. Il rigore sembra netto specie al replay, ma andiamo ad analizzare bene l’azione con il Var che avrebbe potuto aiutare l’arbitro.
Qatar – Senegal Var, il rigore c’era? Video
Any conspiracy theories about #Qatar buying favours can be dismissed now! ????
— Dr_NEOphyte (@Dr_NEOphyte) November 25, 2022
How on earth is this not a #penalty ?! #QAT #SEN #QATSEN #Qatar2022 pic.twitter.com/OOCRP8qjqq
Durante il primo tempo di Qatar – Senegal Akram Afif si è inserito bene nell’aria di rigore avversaria, ma ad un certo punto rallenta vistosamente vendo quasi tamponato dal difensore senegalese. In realtà sembra evidente che non appena sente il contatto con mestiere l’attaccante si lascia andare, questo avrebbe potuto trarre in inganno l’arbitro.
Cosa dice il regolamento Var?
Secondo il regolamento il Var non è potuto intervenire nell’azione incriminata di Qatar – Senegal perché potrebbe non aver ravvisato gli estremi per un chiaro ed evidente errore. Il rigore in verità sembra netto dato che effettivamente il difensore ha travolto il calciatore Akram Afif. La situazione ha provocato una rumorosa protesta sugli spalti e l’ironia sui social, anche perché nel dubbio si tende a premiare la squadra padrona di casa.
Qatar e il mondiale da record che è già finito
Con questo controverso episodio rischia di chiudersi in anticipo il Mondiale per il Qatar, che ha speso oltre 200 miliardi per ospitare la manifestazione con tutti stadi nuovi di zecca costruiti per l’occasione. Questa per il paese è una grande occasione persa, anche se ha dimostrato di essere in grave ritardo dal punto di vista sportivo rispetto agli altri paesi sportivi.