Con le partite in Qatar che entrano sempre più nel vivo, la domanda che tutti stanno facendo è: Quanto sono costati i Mondiali?
Quanto sono costati i Mondiali?
E’ ben noto che la rassegna iridata qatariota ha superato, e anche di gran lunga, tutte quelle svolte fino ad ora per esborso economico. Con 7 stadi su 8 costruiti da zero e il solo International Stadium Khalifa già presente, ma comunque sottoposto ad una pesante ristrutturazione, sono solo la punta dell’iceberg della montagna di soldi che lo stato qatariota ha speso per il Mondiale. Oltre a questi, infatti, sono state costruite infrastrutture, quali strade per i collegamenti con gli stadi (alcuni posizionati distanti dai centri abitati), alberghi, alloggi per tifosi e giocatori e una linea metro nuova di zecca.
Le strutture, però, non sono le uniche spese. Oltre a questi si devono aggiungere tutti i testimonial impiegati e i tanto discussi finti tifosi per farsi che gli stadi si potessero riempire. Le tantissime restrizioni imposte, infatti, hanno portato i tifosi, quelli veri, a boicottare la competizione e rischiando di lasciare gli impianti vuoti, obbligando gli organizzatori a correre ai ripari.
Quello che, però, più di tutti ha chiesto un esborso economico è stata la cittadina costruita da zero intorno allo stadio che ospiterà la finale del 18 dicembre. Oltre all’Iconic Lusail Stadium (che già dal nome rende appieno la situazione) è stato costruito un centri abitato all’avanguardia e che diventerà a tutti gli effetti uno dei centri economici del Paese. Insomma una situazione che sembra avere del surreale, ma che invece è tutta vera. La spesa totale ammonta ad oltre 221 miliardi di dollari, poco meno di un quinto rispetto alla spesa totale degli altri sette Mondiali più costosi di sempre.