Cristiano Ronaldo potrebbe davvero andare a giocare in Arabia Saudita? Quella che sembrava una semplice suggestione, prende sempre più piede. L’attaccante portoghese – che nei giorni scorsi ha risolto ufficialmente il contratto con il Manchester United – è attualmente un free agent e cerca una nuova squadra. Oltre alle possibilità europee, con il romantico ritorno allo Sporting Club de Portugal su tutte, nel futuro di Cristiano Ronaldo c’è anche l’ipotesi di un trasferimento in Arabia Saudita. Intanto, però, il classe 1985 è concentrato sui Mondiali di Qatar 2022: contro il Ghana, l’ex Juventus e Real Madrid ha trovato la rete, diventando il primo giocatore della storia a riuscire a segnare in cinque Mondiali.

Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita: le parole del ministro dello sport

Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita, per ora, è un’ipotesi, ma la possibilità prende sempre più piede. Il principe Abdulaziz bin Turki Al-Faisal, ministro dello sport in Arabia Saudita, ha commentato il possibile arrivo della stella portoghese: “Se voglio Cristiano Ronaldo? Chi non lo vorrebbe nel proprio campionato? Lui e Messi sono un modello per tanti giovani calciatori. Mi piacerebbe tantissimo vederli entrambi nel campionato saudita, se arrivassero top player come loro sarebbe un grande rinforzo per il programma che stiamo attuando e sarebbe una vetrina per dimostrare a tutti che il nostro è un campionato forte”.

L’Arabia Saudita è in ascesa nel mondo del calcio: oltre alla possibilità del trasferimento di Cristiano Ronaldo, lo sport arabo potrebbe mettere nel mirino altri due grandi investimenti. Il Liverpool e il Manchester United, infatti, sono in vendita e si cercano nuovi acquirenti: “Non lo so, spero che ci siano investitori e che si possa fare un buon business – ha aggiunto il principe Abdulaziz bin Turki Al-Faisal – Lo sport in Arabia beneficerebbe da queste collaborazioni ed eventuali proprietà, perché per esempio noi stiamo già facendo programmi di scambio con il Newcastle in tutto il mondo. Manchester più “appetibile” del Liverpool? Non ho i numeri, non saprei ma il Liverpool è cresciuto tantissimo negli ultimi anni e grazie ai risultati hanno sicuramente aumentato il numero dei fan qui nel regno saudita”.

Le ultime sul futuro

Nonostante sia senza una squadra, Cristiano Ronaldo non sembra essere distratto. Il classe 1985 ha guidato il Portogallo nella vittoria contro il Ghana nella prima gara dei Mondiali di Qatar 2022. Il momento particolare che sta vivendo, però, si è palesato al momento dell’inno nazionale: l’ex Manchester United, infatti, non è riuscito a trattenere l’emozione. Immortalato dalle telecamere, il portoghese è stato sorpreso con gli occhi lucidi e la voce tremante.

Per questo riguarda il futuro, l’Arabia Saudita è una possibilità. L’agente Jorge Mendes sta lavorando per trovare la migliore soluzione al suo assistito. L’idea di tornare allo Sporting Club, la squadra in cui Cristiano Ronaldo è cresciuto, è un’altra possibilità. In questo caso, si tratterebbe della chiusura idea di un cerchio. Lo stesso attaccante non ha mai nascosto la volontà di tornare nel club portoghese. Più difficile, invece, la pista che porta alla Major League Soccer. Dall’Inghiltera, infine, parlano anche della possibilità Newcastle United. Insomma, si attendono sviluppi per conoscere il futuro di Cristiano Ronaldo.