Chi è Jalal Kadri?Ha iniziato il suo da poco nella nazionale tunisina, è subentrato a Kebaier dopo la Coppa d’Africa del 2021 e ha centrato subito l’obbiettivo principale, quello di qualificarsi ai mondiali partecipando a Qatar 2022. La su squadra ai playoff  ha vinto contro il Mali.

Chi è Jalal Kadri, l’allenatore della Tunisia: la vita privata

E’ nato a Tozeur, in Tunisia il 14 dicembre 1971, Tozeu ed è coniugato, nel 1990 ha conseguito un diploma di maturità per poi “prendersi” una triennale in educazione fisica e sportiva. Nel biennio 1992-1994 ha conseguito il diploma di allenatore di calcio 3° livello e nel 2002 il patentino CAF A che gli ha permesso di entrare nel mondo calcistico dei professionisti.

Chi è Jalal Kadri, l’allenatore della Tunisia: la carriera da allenatore

Kadri nella sua lunga carriera ha allenato moltissime squadre, soprattutto negli ultimi anni: la sua carriera è cominciata nel lontano 2001. Non è molto conosciuto ai più, finora prima di iniziare questa nuova avventura con la nazionale del proprio paese ha avuto le sue esperienze in panchina da allenatore solo nei club tra Libia, Arabia Saudita, Tunisia ed Emirati Arabi Uniti. Non ha mai avuto la possibilità di allenare in Europa, uno dei suoi sogni.

Inizialmente la sua carriera da allenatore comincia dalle serie minori dove porta tutte le squadre che allena a vincere i rispettivi campionati, ottenendo così la promozione per ognuna di esse ed ergendosi a specialista di promozioni. Le sue ex squadre sono: AS Djerba, AS Kasserine, AS Gabes, US Monastir. Poi è passato a guidare altre squadre nelle serie superiori. Il debutto il 17 agosto del 2008, con lo Zarsis in Ligue 2.

Chi è Jalal Kadri, l’allenatore della Tunisia: le squadre allenate

SquadraDaFino
Tunisia30-01-202231-12-2022
Stade Tunisien26-09-201930-06-2020
Emirates Club01-07-201830-06-2019
CA Bizertin13-03-201830-06-2018
JS Kairouanaise24-10-201705-03-2018
Al Khaleej Saihat03-09-201630-06-2017
Al Khaleej Saihat01-07-201430-06-2016
Zarzis01-07-200829-09-2009

Nel 2021, poi, il treno che aspettava da una vita: la chiamata della nazionale. Lui, tunisino, ha accettato senza pensarci. Ora sta vivendo il sogno di guidarla in un Mondiale. Un’occasione che passa poche volte nella vita e che dovrà sfruttare al meglio. La sua nazionale è una delle nazionali di calcio africane più quotate.

Ha ricoperto il ruolo di vice allenatore della nazionale di calcio della Tunisia durante le gestioni di Nabil Maâloul e Mondher Kebaier. Attualmente ha un contratto che lo lega alla sua nazionale fino al 31 dicembre 2022.

Sta allenando una nazionale che ha una storia calcistica importante, infatti nella sua bacheca delle aquile di Cartagine figurano la Coppa d’Africa 2004, il campionato delle nazioni africane 2011 e la Coppa araba 1963. La squadra si è qualificata per cinque volte alla fase finale del campionato del mondo (1978, 1998, 2002, 2006 e 2018), chiudendo sempre con l’eliminazione al primo turno.

Il sistema di gioco che predilige è il 3-4-3 e nella sua nazionale quando ha tutti disponibili, schiera sempre la sua quadra con tridente offensivo formato da Msakni, Sliti, Jebali.

Le parole di Jalel Kadri, commissario tecnico della Tunisia: «Convinti di passare il girone»

Ecco le parole dell’allenatore della Nazionale Tunisina sulla possibilità di passare il girone in cui sono presenti DanimarcaFrancia e Australia.

«Non è un gruppo facile, non è stato un sorteggio benevolo con noi … ma sappiamo che abbiamo le qualità per lottare con loro e daremo del nostro meglio. Giocare in Qatar è un vantaggio per noi. E’ un Paese arabo e abbiamo molti tifosi qui. Al popolo tunisino dico questo: il nostro obiettivo è renderlo orgoglioso di noi. Siamo venuti qui convinti di poter superare il girone».