Cimici dei letti: cosa fare se si incontrano? Questo insetto ecoparassita può essere particolarmente dannoso per la nostra salute: si nutrono di sangue umano e animale. Fortunatamente esistono rimedi, anche naturali, per correre ai ripari dopo averlo riconosciuto.

Direttamente dalla categoria relativa alla salute e al benessere di TAG24 scopriamo insieme cosa sono le cimici dei letti, i possibili rimedi e i falsi miti da sfatare secondo gli specialisti.

Cimici dei letti

Cimici dei letti: cosa sono

Cimici dei letti cosa fare? Innanzitutto è importante capire di che insetto si tratta. Le dimensioni sono piccole e prendono il nome proprio dal loro luogo preferito: le cimici dei letti amano infestare più di ogni altra sede le camere da letto. Per vivere, necessitano di sangue umano. Appartengono alla specie Cimex lecturlarius e si attivano poco di giorno, non mostrandosi ai nostri occhi. Si celano in diversi nascondigli nelle tane e sbucano proprio durante la notte, cercando persone a cui succhiare il sangue.

Sono riconoscibili le loro punture perché sulla pelle si formano piccole macchie rosse accompagnate da prurito. Il fastidio è accompagnato dal pericolo per la nostra salute, motivo per cui è bene rimediare prima possibile.

Cimici de letti: cosa fare i rimedi dagli esperti

Per bonificare una casa infestata è necessario l’intervento ad opera di esperti in disinfestazione o la condizione rischia di peggiorare o di non essere risolta definitivamente.

Una ditta di disinfestazione saprà sicuramente come agire e risolvere il problema e il personale addetto saprà operare ricordando di non esporre a sostanze tossiche gli abitanti della casa o della sede infestata.


I metodi di disinfestazione consistono di norma sull’utilizzo di insetticidi non tossici per l’uomo e di un particolare strumento portatile, che ha lo scopo di alzare la temperatura di una stanza a un livello oltre la soglia del sopportabile (50°C) per le cimici da letto e per le loro uova.

Nel frattempo, i consigli degli esperti per agire da soli in modo meno approfondito sono:

Passare l’aspirapolvere su tutta l’intelaiatura del letto in modo da aspirare via le cimici nascoste.


Lavare tutti i vestiti eventualmente infestati ad una temperatura che tocchi i 50°C, affinché muoiano cimici e uova.


Anche le asciugatrici elettriche sono ottime alleate: per i vestiti almeno 20 minuti a temperature alte. Anche qui l’obbiettivo resta quello di uccidere le Cimici dei letti e le loro uova.

Cimici dei letti: da dove vengono, dove si nascondono

La causa principale della presenza di questi insetti nelle case non è da attribuire a scarsa igiene e pulizia. Non si formano infatti nella sporcizia, bensì tendono a seguirci, intrufolandosi nelle nostre valigie, zaini e borse, durante le occasioni in cui non riusciamo o non possiamo accorgerci della loro presenza. Scaltre, le cimici dei letti non possono volare, eppure non si lasciano acciuffare facilmente, data la loro velocità in corsa.

Il Dott. Fabio Biancolini, Specializzato in Scienze Ambientali svela uno dei falsi miti sulle cimici da letto:

“Uno dei falsi miti é che entrando in uno degli ambienti infestati dalle cimici da letto non si avverta alcun odore. Questo non è vero, perché le cimici dei letti emettono due tipi di feromoni: il feromone di aggregazione e il feromone di allarme. Di conseguenza, quando un ambiente è altamente infestato è possibile percepire un odore acre, dolciastro e simile alla mandorla.”

I loro nascondigli preferiti restano i letti: tra tela, molle, reti e materassi, si ritrovano nel loro autentico paradiso: ma non è raro ritrovarle anche celate nei posti più stretti e assurdi delle nostre case. Sono piccole quanto un seme di mela, sottilissime, come il cartoncino di un biglietto del tram: proprio per questo riescono ad infiltrarsi dove vogliono.

Sono proprio questi i motivi principali per cui è tanto difficile individuare per tempo questa particolare specie di insetti. E’ naturale incominciare a porsi il problema solo e soltanto quando compaiono le prime macchie e i primi pruriti sulla nostra pelle.