Allenatore Brasile. Adenor Leonardo Bacchi, detto Tite (Caxias do Sul, 25 maggio 1961), è un allenatore di calcio ed ex calciatore brasiliano, di ruolo attaccante, commissario tecnico della nazionale brasiliana.
Allenatore Brasile
roveniente da una famiglia di origine italiana (di Viadana, in provincia di Mantova), si è laureato in scienze motorie all’Università Cattolica Pontificia di Campinas; per questo è chiamato il professore.
Gioca brevemente come attaccante, sommando trentaquattro presenze nel Campeonato Brasileiro Série A, la maggior parte delle quali con la Portuguesa. Con detta società raggiunge i quarti di finale del Taça de Ouro 1984, subendo l’eliminazione per mano del Vasco da Gama al Maracanã. Trasferitosi al Guarani, arrivò per due volte consecutive a disputare la partita decisiva, perdendo però in entrambe le occasioni. Ritiratosi prima dei trent’anni a seguito di gravi infortuni alle ginocchia, inizia presto la carriera da allenatore.
Laureato in educazione fisica presso la Pontificia Università Cattolica di Campinas, Tite guida il Guarany di Garibaldi nel 1990. Tite, poi, allena diverse squadre gaúchas, quali l’Ypiranga di Erechim e il Juventude. Tuttavia, la carriera di Tite come allenatore acquisisce notorietà nel 2000 al Caxias, squadra con la quale vince il Campionato Gaúcho (il campionato dello Stato di Rio Grande do Sul) sul Grêmio, che contava, tra le sue fila, un certo Ronaldinho Gaúcho. Poco dopo, Tite è ingaggiato dallo stesso Grêmio. Passa, poi, all’Atlético Mineiro nel 2005, al Palmeiras nel 2006, all’Al Ain, negli Emirati Arabi Uniti, nel 2007, e, di nuovo in Brasile, all’Internacional nel 2008. Passato alla guida del Corinthians, Tite diviene l’allenatore di maggior successo in quanto a numero di titoli nella storia della squadra: Tite vince infatti il campionato nazionale due volte, nel 2011 e 2015, la Coppa Libertadores del 2012, la Coppa del mondo per club del 2012 e il Campionato Paulista del 2013. Nel giugno 2016, Tite è nominato commissario tecnico della Seleção brasiliana, compito che inizia con una serie di vittorie che permettono alla rappresentativa calcistica del Brasile di partecipare alla Coppa del Mondo del 2018 in Russia.