Gerry Scotti sarà nonno per la seconda volta: lo ha rivelato il conduttore televisivo di Mediaset durante un’intervista rilasciata al Corriere della Sera.
Nella chiacchierata con i giornalisti, Gerry Scotti ha parlato della sua famiglia, della sua infanzia, della sua carriera lavorativa e della sua storia d’amore con la compagna Gabriella.
Ma tra queste cose il conduttore ha raccontato la sua gioia di diventare nonno per la seconda volta, dopo Virginia nata nel mese di dicembre del 2020, dal momento che Edoardo avrà un figlio a gennaio 2023.
Durante l’intervista Gerry Scotti parla della sua relazione con la compagna Gabriella, con la quale non si è ancora sposato. Ecco la motivazione che ha fornito il conduttore televisivo, dando una risposta ironica alla domanda ricevuta:
“Ci stiamo studiando... Non so quante sarebbero riuscite a stare tanti anni con un uomo nazionalpopolare come me, io so che avevo assolutamente bisogno di una donna come lei. Non ama il clamore, quasi la infastidisce“.
Oltre che della sua compagna Gabriella, Gerry Scotti fa anche un balzo indietro nel tempo e racconta la sua infanzia trascorsa nella periferia di Milano e del doloro per la morte dei suoi genitori:
“Quando avevo quarant’anni in poco tempo sono morti i miei genitori e c’è stato il mio divorzio. Parevano bruciate di colpo tutte le statuine del presepe che rappresentava il mio concetto di famiglia. Poi, assieme ai miei amici, a mio figlio e alla famiglia che ho ricostruito con Gabriella e i suoi figli, sono riuscito a portare avanti i valori in cui credo”.
Poi, riguardo l’infanzia, gli anni del liceo e i suoi coetanei:
“Il nostro gioco era stare seduti sul marciapiede e indovinare il colore delle prima macchina che sarebbe passata da viale Zara. Il fatto di poter riatterrare ogni volta tra loro mi ha tenuto ben legato al Gerry Scotti che ero e che sono sempre stato… Ho sfiorato Milano centro: sono andato al liceo classico Carducci e non era proprio pieno di figli di operai, anzi.
Eravamo solo io e il signor Villa. La nostra presenza faceva arrabbiare alcuni professori retrogradi. Alle mie prime difficoltà in greco e latino avevano detto a mia mamma: dovevate mandarlo a fare una scuola professionale.
I miei compagni arrivavano a scuola con le Maserati, le Jaguar, perfino una Lamborghini. Il nostro sfogo era fidanzarci con le figlie della Milano bene. Eravamo ben voluti, andavo anche a fare i compiti da loro. Entravo in queste case e vedevo maggiordomi, sei, sette stanze… io vivevo in due stanze più servizio con i miei genitori.
Ogni tanto qualche compagna veniva a studiare da me e il giorno dopo, in classe, mi chiedevano tutti: ma veramente a casa tua c’è la torta ogni giorno? Ho scoperto che questi figli della Milano più ricca avevano forme di ristrettezze che io, figlio di operai, non avevo. Da me la ciambella di mia mamma non mancava mai. E lì ho capito che i benefit della vita sono altri”.
Gerry Scotti sarà nonno per la seconda volta
Durante il corso della chiacchierata con il Corriere della Sera, Gerry Scotti non ha nascosto la sua emozione riguardo al fatto che diventerà nonno per la seconda volta a gennaio 2023:
“Edoardo mi renderà di nuovo nonno e sono riconosciuto come figura paterna anche dai figli della mia compagna: sono il rompiscatole che dice di spegnere la luce o non far scorrere l’acqua in casa.
Ora sono grandi, ma quante notti sono stato sveglio aspettando uno o l’altro che rientrasse… loro sono la mia ancora di salvezza, mi fanno sentire un uomo vivo e una persona qualsiasi”.
Poi, il conduttore televisivo ha raccontato come il figlio gli ha raccontato che gli avrebbe dato un altro nipote:
“Ci siamo trovati ai giardini di Milano e lui mi è venuto incontro con uno strano pacchettino che conteneva un ciuccio. Io, figlio unico, ho fatto un figlio unico. Ora, mi aspetto dei nipoti multipli. Ne vorrei altri due, però deve essere d’accordo anche la moglie di Edoardo”.