Fra’ Carmine Ranieri età. Frate Carmine Ranieri è un frate cappuccino che cura il famoso mensile di “frate indovino”.
Fra’ Carmine Ranieri età
Non è noto quanti anni abbia di preciso Fra Carmine, che è frate cappuccino dal 1991 quando ha emesso la professione temporanea ed è sacerdote dal 1998. Ha vissuto in diversi conventi del centro Italia dedicandosi prevalentemente su mandato dei miei superiori alla formazione iniziale dei candidati. Attualmente vive a Viterbo, in una splendida fraternità di 19 frati, dove nuovamente è stato chiamato ad occuparsi della formazione dei giovani professi. È un’avventura tutta dedita ad accompagnare il cammino di crescita dei fratelli verso la progressiva e definitiva appartenenza a Cristo nella nostra specifica forma di vita cappuccina. Tra i vari impegni si dedica anche volentieri a dare il suo piccolo apporto al mensile di “frate indovino” nella specifica rubrica “La posta dell’Anima”.
Frate Indovino
Il calendario Frate Indovino è un almanacco religioso fondato da padre Mariangelo da Cerqueto e curato dall’omonima casa editrice.
Il calendario vede la luce nel 1945 per merito di Padre Mariangelo da Cerqueto, al secolo Mario Budelli, che lo allegava in omaggio al periodico Voce Serafica. La stampa era affidata ai Cappuccini umbri, in ragione di duemila copie. Va precisato che, date le precarie condizioni di salute del frate, i superiori gli avevano affidato l’incarico di stilare un calendario, di modo che, pur tenendosi impegnato, non si affaticava eccessivamente.
L’idea del Frate si dimostrò valida, il calendario doveva entrare in più case possibili, a prescindere dal livello sociale o culturale delle persone. È doveroso ricordare che dal 1912 al 1915, vi era stata una esperienza editoriale simile, infatti, padre Costanzo da Perugia, anche lui frate cappuccino, pubblicava un calendario dal titolo Barba Bianca.
Il nome “Frate Indovino” gli fu dato già dal primo numero, e fu scelto dallo stesso padre Mariangelo in quanto era il soprannome da lui scelto per se stesso. Il calendario elencava tutti i giorni dell’anno con i relativi Santi, le fasi lunari, consigli pratici per massaie e agricoltori, le previsioni meteo e, naturalmente, non doveva mancare il messaggio francescano.