Lo ammette chiaramente coach Sergio Scariolo: “Frustrante perdere così”. La Virtus Bologna perde 88-85 contro il Panathinaikos, di misura, anche dopo un tempo supplementare: un peccato perché la partita è stata decisa dai dettagli, dopo essere stata equilibrata nell’ultimo periodo. Vincere sarebbe stato importante, come è importante resettare subito la sconfitta perché domani sera, al PalaDozza, arriverà l’Anadolu Efes che in settimana ha dato una lezione di basket all’Olimpia Milano, generando il malcontento di coach Ettore Messina. Ora però vediamo le dichiarazioni dell’allenatore della Virtus Bologna, Sergio Scariolo.

Le parole di Scariolo

Ecco le parole di Sergio Scariolo dopo la sconfitta della Virtus Bologna contro il Panathinaikos:

E’ un po’ frustrante perdere una partita così. Però facciamo le congratulazioni ai nostri avversari, che sono rientrati ogni volta che noi siamo andati avanti.

L’analisi dell’allenatore della squadra bolognese ha poi continuato l’analisi soffermandosi su determinati aspetti del gioco:

Purtroppo nei regolamenti abbiamo fatto degli errori gravi. Un appoggio sbagliato, un mancato fallo, aver concesso un facile layup. Ma sono più dispiaciuto per la nostra difesa nel secondo tempo. Lì ci sono cose su cui lavorare, sugli errori no, vanno accettati e basta. E andiamo avanti, perché abbiamo una partita tra 2 giorni. È un po’ frustrante perdere una partita così. purtroppo nei regolamenti abbiamo fatto degli errori gravi. L’Eurolega è una competizione durissima, ogni partita è come una guerra.

Infine, conclude con un pensiero sulla sua squadra e sulla stagione che la Virtus deve continuare al massimo:


L’Eurolega è una competizione durissima, ogni partita è come una guerra. Serve talento, fisico ed esperienza. Noi stiamo migliorando, ora dobbiamo lavorare in fretta. Abbiamo molti giocatori che non hanno mai fatto l’Eurolega, abbiamo pagato di esperienza a questo livello. Ma dobbiamo imparare in fretta a non ripetere certi errori. La stagione è lunga, dobbiamo continuare a combattere.