Antonio La Torre ha commentato la situazione dell’atletica azzurra parlando a ruota libera di Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi. In particolare, il Direttore Tecnico della Nazionale Italiana ha divertito gli appassionati di sport aprendo ad un possibile paragone con il fuoriclasse francese Kylian Mbappé.
Dopo la grande prestazione della Francia ai Mondiali in Qatar, La Torre ha voluto paragonare il fenomeno azzurro con la stella del PSG spiegando le ragioni di questa strana comparazione:
Per quello che ispira e per il modo che ha di sorridere. Un paio di anni fa questo confronto poteva sembrare irriverente, oggi non lo è più, ed è il segno di quanto Marcell sia entrato nell’immaginario collettivo. Le sue intenzioni sono serie quando dice che al record del mondo ci pensa. È il messaggio più importante che ha mandato a tutti noi insieme al suo bravissimo allenatore Paolo Camossi.
Atletica, La Torre fissa gli obiettivi per Jacobs e colleghi
Guardando alla situazione in casa azzurra, La Torre ha poi voluto volgere uno sguardo anche alla condizione di Gimbo Tamberi nei confronti del quale ha dichiarato:
Si sta allenando forte, ha un preparatore atletico che cura i minimi dettagli. Gimbo è un ragazzino che comincia adesso la sua carriera. Mi colpisce la carica con cui è ripartito, più motivato di prima. È il fuoriclasse che sta un po’ al di sopra del top.
Infine, sugli obiettivi futuri dell’Italia:
Il risultato più importante è un risultato di squadra: ed è il terzo posto nella classifica a punti degli Europei di Monaco di Baviera nonostante le assenze. È emerso un gruppo di una trentina di atleti che può competere ad alti livelli: e guardando all’età media di questo gruppo c’è da pensare che questo telaio ci porterà addirittura a Los Angeles 2028, non solo a Roma o Parigi 2024. Lo spirito di emulazione di Tokyo significa che tutti vogliono continuare ad alzare l’asticella.