È stato esposto questa mattina sulla facciata di Palazzo d’Accursio uno striscione di solidarietà alle donne dell’Iran che stanno combattendo per la libertà, a seguito dell’uccisione, il 14 settembre 2022, di Mahsa Amini da parte della polizia morale perché non indossava correttamente il velo. A renderlo noto, in una nota, è il Comune di Bologna.
Il gesto solidale rientra nell’ambito delle iniziative istituzionali che il comune ha pensato in vista della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Sempre in quest’ottica domani giovedì 24 novembre alle 14.30, è in programma la seduta congiunta in videoconferenza delle commissioni Parità e pari opportunità e Salute, welfare, politiche per la famiglia, la comunità e delle fragilità, promossa dalla presidente della commissione Pari opportunità, Porpora Marcasciano, si terrà l’udienza conoscitiva su: “25 novembre giornata contro la violenza alle donne. Il contrasto e la lotta a essa, i soggetti coinvolti nella costruzione di buone pratiche per una cultura basata su rispetto e riconoscimento”.
Bologna affianco delle donne di Iran
Il Sindaco di Bologna Matteo Lepore scrive su Facebook: “Libertà per le donne iraniane. Abbiamo deciso di esporre questo striscione fuori da Palazzo D’Accursio. Per Mahsa Amini. Per tutte le donne iraniane e le persone che da tre mesi continuano a manifestare in Iran per chiedere democrazia e diritti. Bologna sempre dalla parte di chi lotta per la libertà”.