Il presidente Joe Biden ha sollecitato “maggiori azioni” per combattere la proliferazione di armi da fuoco negli Stati Uniti dopo che un uomo armato ha sparato a dieci persone all’interno di un Walmart ieri notte. Il colpevole della strage in Virginia è stato trovato morto sulla scena per un’apparente ferita da arma da fuoco autoinflitta.
La violenza segna la seconda sparatoria di massa di alto profilo negli Stati Uniti in tre giorni, dopo che cinque persone sono state colpite a morte e più di una dozzina di altre sono rimaste ferite all’interno di un club LGBT+ a Colorado Springs.
Strage in Virginia, la ricostruzione
Ieri alcune persone sono state uccise in una sparatoria all’interno di un supermercato Walmart a Chesapeake, in Virginia: lo ha reso noto la polizia. Secondo i racconti di alcuni sopravvissuti, l’uomo avrebbe radunato alcuni dipendenti nell’area di ristoro e avrebbe iniziato a sparare.
Stando alle prime ricostruzioni, a sparare sarebbe stato il direttore del supermercato, che poi ha rivolto l’arma contro se stesso e si è tolto la vita. Un agente di polizia ha parlato di non più di 10 morti e diversi feriti.
Biden: “Domani ci saranno posti vuoti alle tavole”
Domani è il Ringraziamento, una delle nostre feste più care che ci riunisce come americani e come famiglie, quando abbracciamo i nostri cari e recitiamo le nostre benedizioni. A causa dell’ennesimo atto di violenza orribile e insensato, ci saranno ancora più posti vuoti alle tavole.
Ha detto il presidente in una dichiarazione rilasciata questa mattina.
E ha aggiunto:
Ora ci sono più famiglie che conoscono il peggior tipo di perdita e dolore immaginabile.
Il presidente americano ha ricordato che quest’anno ha firmato la legge più restrittiva sulle armi degli ultimi 30 anni ma, ma ha sottolineato:
Non è ancora abbastanza e che dobbiamo fare di più.