Bansky mostra immersiva a Firenze dedicata al famoso street artist britannico che negli ultimi giorni è tornato anche sulla Guerra in Ucraina. Sabato 26 novembre la Cattedrale dell’Immagine, parte del complesso monumentale di Santo Stefano al Ponte, ospiterà la prima mondiale della mostra digitale immersiva Inside Banksy – Unauthorized Exhibition, la nuova produzione firmata Crossmedia Group.

Bansky mostra Firenze, cosa troverete

Inside Banksy mostra a Firenze è uno spettacolare evento immersivo in cui viene raccontato il percorso creativo dell’artista più sovversivo e satirico nel panorama della street art mondiale. Un vero e proprio racconto che si dipana attraverso un sapiente mix di immagini, suoni e musiche, capaci di evocare immediatamente la cultura underground di Bristol. Il progetto espositivo è stato realizzato da Crossmedia Group con la collaborazione scientifica di Gianni Mercurio e MADEINART, mentre Opera Laboratori ha curato l’allestimento e il servizio di prenotazioni e accoglienza. La gestione del bookshop e il catalogo della mostra sono invece stati realizzati dalla Casa editrice Sillabe di Livorno.

Gli artisti che hanno lavorato alla mostra

L’esperienza immersiva è una creazione di Pixel Shapes, Leandro Summo e Andrea Maioli di Kanaka, con il soundtrack originale realizzato da Giovanni Raniolo aka Jitzu. Inside Banksy accoglierà ogni giorno i suoi visitatori nel cuore di un suggestivo spazio multimediale a 360° con 35 minuti di esperienza multisensoriale: immagini, luci, colori e musica che avvolgeranno letteralmente il pubblico, trasportandolo al centro del mondo della street art. Una fusione fra tecnologia e storia, un momento estremamente emozionale che lascerà gli spettatori esterrefatti come mai prima d’ora. Un’illusione che diventa realtà.

La Sala Immersiva

La parte più suggestiva dell’evento è indubbiamente la Sala Immersiva: il pavimento e le pareti della chiesa romanica vengono inondate da un inedito racconto di circa 35 minuti, in cui si susseguono le opere del misterioso artista britannico. Un evento dal format innovativo in cui lo spettatore verrà guidato in un itinerario sensoriale, emotivo e immersivo attraverso le immagini, le musiche e i progetti di Banksy. Il racconto della mostra ne ripercorre la produzione artistica fin dalle prime apparizioni dei suoi graffiti a Bristol e proseguendo fino alla contemporaneità, trattando le tematiche principali delle sue opere: l’incoerenza della società occidentale, la manipolazione mediatica, l’omologazione, le atrocità della guerra, l’inquinamento globale, lo sfruttamento minorile, la repressione poliziesca e il maltrattamento degli animali.

Proiettori grafici con effetti tridimensionali

I proiettori laser trasmettono milioni di pixel sulle imponenti e scenografiche superfici, riproducendo immagini e video e generando effetti tridimensionali che ne enfatizzano la visione. Le proiezioni sul pavimento e i video immersivi completano la suggestione in perfetto accordo con il ritmo narrativo e gli accenti emotivi dello spettacolo. Un impianto audio di ultima generazione diffonde i suoni e la colonna sonora in perfetta armonia con le immagini. Punto forte della sala immersiva resta l’immancabile Mirror Room, uno spazio che gli affezionati della Cattedrale dell’Immagine conoscono molto bene e dove i visitatori potranno scattare straordinarie foto circondati dalle immagini di Banksy.

La Cripta


Il percorso di Bansky mostra a Firenze si apre con una sezione introduttiva, dove, grazie all’utilizzo di un sofisticato e accurato allestimento, è stato ricreato lo scenario suburbano in cui Banksy ha realizzato i suoi murales. Immerso negli spazi che hanno ispirato il writer, lo spettatore riuscirà a comprendere la protesta che negli anni ha mosso Banksy contro il capitalismo, l’imperialismo, i fascismi e i soprusi verso i più deboli e gli emarginati. A completare l’area introduttiva, i visitatori troveranno frammenti di interviste, parti di documentari e spezzoni di video in cui il writer esegue i murales, oltre a una sezione dedicata alla musica, alla quale la street art è strettamente connessa e di cui Banksy è uno degli esempi di maggior successo. L’artista britannico ha infatti realizzato numerose copertine di album musicali di artisti inglesi, tra i quali Blur, Massive Attack e Portishead.

Inside Banksy VR Experience

Inside Banksy, come nella migliore tradizione delle mostre immersive realizzate a Firenze nella Cattedrale dell’Immagine, propone anche quest’anno delle esperienze interattive che vanno ad arricchirne il percorso. Inside Banksy VR Experience offre al visitatore la possibilità di penetrare nella visione artistica del writer inglese grazie ad un’app sviluppata appositamente per gli Oculus Quest. Con questi visori sarà possibile prendere parte a un’avventura della durata di cinque minuti alla scoperta delle opere più iconiche dell’artista: dalle gallerie della metropolitana inglese ai vicoli francesi, dagli imponenti palazzi newyorkesi fino ad arrivare alla turbolenta Palestina. Un vero e proprio viaggio attraverso le opere più famose dell’artista inglese, molte delle quali ormai cancellate o distrutte e non più visibili. 

La novità Be Bansky

La vera novità della mostra è però Be Banksy, un’esperienza con bomboletta spray interattiva. Questa installazione simulerà per i visitatori la creazione di un vero e proprio graffito, trasformandoli per qualche minuto in veri street artist… virtuali! Spruzzando sulla parete, si avrà l’impressione di dipingere con una vera bomboletta grazie a un complesso software che permetterà agli utenti di dipingere in modo intuitivo, simulando la creazione di un graffito che a conclusione dell’esperienza sarà possibile condividere sui propri canali social.

Biglietti e orari della mostra

La mostra di Bansky a Firenze è aperta tutta la settimana, dal lunedì al venerdì dalle dalle 10:00 alle 18:30 ed il sabato e la domenica  dalle 10:00 alle 20:00. Il costo del biglietto è di 14 euro, ridotto 10.