Chiusa discoteca a Desio. Accade che sabato nell’ultimo week end su diverse segnalazioni arrivate da numerosi cittadini, la polizia e i carabinieri sono intervenuti congiuntamente per effettuare un blitz in una discoteca che si è rivelato un vero tritume per chi l’ha gestiva.
Tutto questo è accaduto a Desio in un paese di un comune italiano di circa 41 000 abitanti della provincia di Monza e della Brianza in Lombardia.
La serata si è conclusa molto presto e durante il deflusso “controllato” non è accaduto nulla di rilevante: la collaborazione tra forze dell’ordine e genitori è stata tale da poter garantire il rientro a casa in modo tranquillo.
L’unica nota stonata della serata è che purtroppo un locale ha dovuto cessare la propria attività per forti inadempienze riscontrate.
Chiusa discoteca a Desio: il fatto
Dunque l’intervento della polizia e quello dei carabinieri è stato richiesto a seguito di diverse segnalazioni pervenuti da molti cittadini. Ma cosa è accaduto?
La discoteca Movie, ospitata all’interno di quello che un tempo era un cinema è stata presa d’assalto da numerosi adolescenti e adulti. Una serata all’insegna del divertimento che però è andata a finire molto presto perché il locale poteva solo contenere 300 persone invece delle circa 900 tra lavoratori e clienti che l’hanno affollata.
Purtroppo per la titolare durante i controlli sono uscite fuori delle irregolarità tali da costringere le forze dell’ordine a prendere i dovuti provvedimenti che la legge richiede.
Chiusa discoteca a Desio: le irregolarità riscontrate nel blitz
Sono state riscontrate diverse irregolarità dai controlli effettuati dalle forze dell’ordine: l’affollamento del locale oltre i limiti consentiti dalle normative sulla sicurezza all’interno dell’attività e tra le diverse inadempienze, due uscite di emergenza chiuse con tavole di legno inamovibili, la somministrazione di bevande alcoliche ad un minorenne e il mancato rilascio di scontrini dopo il pagamento del corrispettivo per l’ingresso.
Non solo anche presunte irregolarità sul personale chiamato a vigilare, infatti ora sono al vaglio anche la posizione del personale addetto alla sicurezza, i cosiddetti “buttafuori” incaricati anche di vigilare sul rispetto del limite di capienza oltre sull’osservanza dei divieti di ingresso.
E’ andata proprio male alla titolare: infatti nell’attività non erano presenti i listini prezzi conformi alle norme vigenti, le norme anti-fumo non erano pienamente rispettate, addirittura un barman non era in possesso degli attestati certificanti i requisiti professionali.
Discoteca chiusa a Desio: il provvedimento
E’ andata molto male alla titolare della discoteca. Gli è stata quindi intimata l’immediata cessazione dell’attività: il massimo dei provvedimenti che riguardano casi di questo genere.
La serata lavorativa dei carabinieri e della polizia è proseguita fino a tarda ora: tanto i primi quanto i secondi hanno predisposto il deflusso dei ragazzi presenti nel locale che è avvenuto in modo accurato per garantire la sicurezza, con i genitori all’esterno ad attendere i propri figli.
Tutti i verbali che riportano le violazioni riscontrate dopo il blitz sono giunti sul tavolo dell’Autorità giudiziaria e anche su quello dell’amministrazione comunale per i provvedimenti conseguenti, tenuto conto della gravità della situazione sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Le parole del Sindaco: il ringraziamento alle forza dell’ordine
Rammaricato per la questione, è intervenuto anche il sindaco Simone Gargiulio che attraverso le reti locali ha affidato parole di ringraziamento nei confronti della polizia e dei carabinieri.
“Sono estremamente soddisfatto della collaborazione tra le Forze dell’Ordine presenti sul nostro territorio, che ringrazio ogni giorno, finalizzata a garantire la maggior sicurezza possibile per i nostri cittadini. Quanto rilevato sabato preoccupa, ma al tempo stesso ci fa capire che il nostro costante impegno e l’attenzione al territorio porta i frutti sperati a beneficio di tutta la collettività”.