Strange World recensione del film di Don Hall, l’opera più adulta e complessa della Disney. Tanti messaggi sociali che cerca di lanciare alle nuove generazioni. Un’opera semplice e al contempo complessa, dove la storia di una famiglia di tre generazioni si interseca con quella del pianeta in un lungometraggio che fotografa fin troppo bene la situazione attuale del mondo. Noi abbiamo visto il film in anteprima.
Strange World recensione, un film necessario
Strange World conferma una grande tradizione dell’animazione ed in particolare della Disney, ovvero quella di fotografare pienamente l’attualità in cui viviamo. Se con Big Hero 6 Don Hall nel 2014 aveva realizzato un’opera meravigliosa unendo la famiglia con il mondo dei supereroi parlando anche del concetto di eredità e mostrando per la prima volta nella storia una morte sul grande schermo nel suo nuovo film si supera dando una lezione a tanti filmaker. Si possono trattare con delicatezza e sensibilità tematiche su cui le nuove generazioni devono avere la possibilità di essere informate, perché il mondo di Strange World è in pericolo così come il nostro.
I cambiamenti climatici e le energie rinnovabili
Una tematica importante è sicuramente quella sui cambiamenti climatici, con la missione dei Clade alla ricerca di una nuova terra in cui vivere. Sembra quasi un segno del destino che pochi giorni dopo la missione Artemis 1 che rimanderà l’uomo sulla Luna e che spalanca le porte all’esplorazione di Marte la Disney ci regali un film sulla ricerca di un nuovo mondo in cui vivere. Strange World però dimostra come dovremmo trattare con maggiore cura e amore quello in cui ci troviamo, che forse se impariamo a convivere con lui e a comprenderlo non ci sia bisogno di guardare così lontano. Anche l’eccessivo sfruttamento di risorse non rinnovabili viene ammonito nel film, dove si trova una nuova fonte energetica perché il mondo deve evolversi, ma sempre con la giusta attenzione al suo equilibrio.
Non solo un film green, ma anche un invito al dialogo generazionale
Strange World è dunque si un film green come abbiamo sottolineato nella nostra recensione, ma anche il miglior spot per un dialogo intergenerazionale che sembra essersi tragicamente interrotto negli ultimi anni. In Italia, un paese che si è sempre basato molto sui nonni si sta perdendo la tradizione del racconto e della comprensione di ciò che è stato, mentre i padri sono sempre più chiusi nell’io tanto da non rendersi conto di quanto desiderino i propri figli. Non c’è tempo per il dialogo, per l’ascolto e la comprensione reciproca nelle famiglie come nella società nel suo senso più lato. Strange World è uno spot ad abbattere i muri, tornare a guardarsi negli occhi e l’invito è proprio a vedere il film con padri, nonni e nipoti in sala.
Il primo personaggio adolescenziale LGBT
Disney nel corso della storia ha sempre inserito maggiori elementi di novità nei suoi film. Se nelle ultime opere si era scardinato il tema della morte, basti pensare a film come Il Viaggio di Arlo, Up, ma anche lo stesso Big Hero 6 stavolta Don Hall abbatte l’ultimo grande taboo: Ethan, il figlio di Searcher e il nipote di Jeager ultimo nella catena delle generazioni narrate è un personaggio LGBT. La naturalezza del dialogo con il padre, il fatto che la cosa non venga minimamente accentuata come un fatto eccezionale è la forza del film. Disney mostra agli adolescenti come il vivere la propria identità sessuale in famiglia non sia nulla di anromale, proprio per questo probabilmente siamo davanti ad un film a suo modo rivoluzionario.
La trama adventure
Don Hall ci regala comunque anche tanta sostanza dal punto di vista dell’intrattenimento in Strange World, dove troviamo un mondo colorato ed incredibile esattamente come quello quantistico dove ci eravamo infilati insieme a Baymax. Il nuovo mondo colorato esplorato sembra quasi un viaggio all’Indiana Jones, fonte di ispirazione come sottolineato dal regista, ma andando avanti ci sarà un vero colpo di scena che lascerà il pubblico di grandi e piccini a bocca aperta. Un film assolutamente da non perdere.
L’intervista video ai doppiatori italiani
L’intervista video al regista Don Hall
Il Trailer
Strange World quando esce
Strange World – Un Mondo Misterioso è diretto da Don Hall e co-diretto e scritto da Qui Nguyen (co-sceneggiatore di Raya e l’ultimo Drago), e prodotto da Roy Conli sarà nelle sale italiane da oggi, 23 novembre.