Rottamazione ter: il 30 novembre 2022 è l’ultima scadenza utile per versare le rate della pace fiscale e non perdere, così, i benefici dell’adesione alla definizione agevolata.

Le scadenze per quanto riguarda l’anno in corso, infatti, erano il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e l’ultima fissata al 30 novembre 2022.

Rispettando quest’ultima scadenza, compresi i 5 giorni di tolleranza che la fanno slittare al 5 dicembre 2022, i pagamenti dei contribuenti che hanno aderito alla rottamazione ter saranno considerati tempestivi, altrimenti si perderanno i benefici derivanti dalla definizione agevolata.

Rottamazione-ter: riammissione e prossime scadenze

La Legge di conversione del “Decreto Sostegni-ter” (Legge n. 25/2022) ha fissato nuovi termini per considerare tempestivo il pagamento delle rate in scadenza negli anni 2020 e 2021 e per quelle del 2022.

Ha previsto, inoltre, la riammissione dei contribuenti decaduti dalla “Rottamazione-ter”, dalla “Rottamazione delle risorse proprie UE” e dal “Saldo e stralcio” per il mancato o parziale pagamento, entro il 9 dicembre 2021, delle rate originariamente in scadenza negli anni 2020 e 2021, fissando nuovi termini per considerare tempestivo il pagamento di tali rate.

“La stessa Legge, ha stabilito che, per le rate in scadenza nell’anno 2022, il pagamento è considerato tempestivo se effettuato integralmente entro il 30 novembre 2022“.

Per avere maggiori informazioni e scoprire tutti i dettagli che riguardano le misure che sono state introdotte dalla Legge di conversione del “Decreto Sostegni-ter”, bisogna recarsi presso il sito di Agenzia Entrate-Riscossione.

Come fare per pagare le rate in scadenza il 30 novembre 2022

Attraverso la pubblicazione di alcune FAQ l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha chiarito i dubbi e ha fornito tutti i dettagli che riguardano le misure introdotte dalla “Legge n. 25/2022”.

FAQ n. 4 – Quali bollettini devo usare per pagare le rate della “Rottamazione-ter”, della “Rottamazione delle risorse proprie UE” e del “Saldo e stralcio”?

Per effettuare il pagamento è necessario utilizzare i bollettini già inviati da Agenzia delle entrate-Riscossione anche se il versamento viene effettuato in date differenti rispetto a quelle originarie.

FAQ n. 5 – Se ho smarrito i bollettini di pagamento delle rate della “Definizione agevolata”, dove li posso reperire?

Per richiedere una copia dei bollettini , basta compilare il form dedicato, disponibile nell’area pubblica del portale, senza necessità di pin e password personali.

Inoltre, è possibile scaricare direttamente i moduli di pagamento dalla propria “area riservata”, accessibile con SPID, CIE o Carta Nazionale dei Servizi.

FAQ n. 6 – Come posso effettuare il versamento delle rate?

Per pagare i bollettini della “Rottamazione-ter”, della “Rottamazione delle risorse proprie UE” e del “Saldo e stralcio”, puoi:

  • utilizzare il servizio “Paga on-line” (disponibile sul nostro sito e sull’APP EquiClick);
  • scegliere i canali telematici delle banche, di Poste Italiane e di tutti gli altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti al nodo pagoPA (la lista completa dei PSP aderenti e le informazioni sui canali di pagamento attivati sono reperibili sul sito di pagoPA);
  • prenotare un appuntamento presso lo sportello territoriale più vicino a te con il servizio “Prenota un appuntamento allo sportello territoriale” presente nell’area pubblica del nostro portale. In relazione agli obblighi di garantire idonee misure di sicurezza a tutela della salute pubblica, l’utilizzo dei servizi di sportello può avvenire esclusivamente previo appuntamento, nei giorni dal lunedì al venerdì.

FAQ n. 7 – Se effettuo il pagamento oltre i termini fissati dalla Legge di conversione del “Decreto Sostegni-ter”, come verranno gestite le somme versate?

Se il pagamento avverrà oltre i termini previsti o per importi parziali, la misura agevolativa non si perfezionerà e i versamenti effettuati saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.