Giornata contro la violenza sulle donne. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (25 novembre) Sapienza si adopera a celebrare e diffondere messaggi volti al superamento delle diseguaglianze di genere. Lo fa con un programma culturale importante, con ospiti prestigiosi e toccando diversi ambiti delle discipline umanistiche.
Giornata contro violenza donne: il programma
ll programma comincia alle ore 10.45 presso l’ Aula magna dell’Edificio Marco Polo, si terrà la tavola rotonda Scrittrici come ossigeno. A moderare l’evento sarà la direttrice del Dipartimento di Studi europei, americani e interculturali Camilla Miglio.
Alle ore 12.15 è prevista un’altra attività, questa volta destinata allo spazio esterno dell’Edificio Marco Polo. Vi sarà anche la rettrice Antonella Polimeni e si terrà l’inaugurazione dei murales dedicati ad autrici della letteratura italiana e straniera.
Un evento storico, simbolico, letterario e artistico vedrà rappresentate le grandi eroine, voci e scrittrici del passato tra Virginia Woolf, Elsa Morante, Wisława Szymborska, Ingeborg Bachmann, Toni Morrison. Queste saranno le importanti figure pronte a decorare pareti interne ed esterne all’edificio Marco Polo.
Questo intervento vuole soprattutto essere un simbolo di speranza e una promessa di non violenza, intenta a toccare il cuore della comunità universitaria. Tutte le forme artistiche sono pronte a liberarsi e la vernice utilizzata per questa realizzazione non prevede danni ambientali. Infatti questa ha come prerogativa quella di produrre ossigeno. La luce attiva la vernice riducendo gli inquinamenti atmosferici.
“così come la letteratura, anche quando nasce dal dolore, fa respirare l’anima e il corpo di chi legge”. Recita la comunicazione stampa dell’Ateneo.
Ad ideare questo progetto per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne è l’associazione Le Altre. Per la sua realizzazione hanno collaborato con Sapienza: Laboratorio Sguardi sulle Differenze, Regione Lazio, Disco Lazio e Fondazione Roma Sapienza.
Si ritorna agli interni dopo questa grande celebrazione in nome dell’arte e della letteratura. Dalle ore 15.00 nell’Aula magna del Rettorato si terrà infatti lo spettacolo Nora – Oltre il silenzio, una rappresentazione teatrale curata dal Gruppo teatrale della Creta di Amalia Bonagura, vincitore di diversi premi e rappresentato in numerose scuole e manifestazioni.
Da quanto riportato sul sito ufficiale:
” Il Gruppo della Creta è un collettivo di artisti, in attività dal 2015, nato intorno ad un obiettivo comune: quello di costruire un modo di fare teatro concreto e attuale. Il Gruppo si impegna nell’organizzazione, la produzione e la comunicazione di eventi legati alle arti performative promuovendo la scoperta e la valorizzazione di nuove realtà artistiche. […]
Dal 2019 si impegnano nel riconsegnare alla città di Roma il “TeatroBasilica”, già “Teatro Sala Uno”, in cui sono compagnia residente e di cui curano l’organizzazione e collaborano alla direzione artistica. All’interno del TeatroBasilica hanno realizzato lo spettacolo “Bianca. Omaggio a Moby Dick di Herman Melville” di Gianni Guardigli con Daniela Giovanetti e lo spettacolo “Enrico IV” di Luigi Pirandello con Roberto Herlitzka e la regia di Antonio Calenda.”
Un’altra tavola rotonda arriva dopo. Il titolo è NarrAzioni contro la violenza: il titolo forte, per come si presenta, è già esplicativo dei toni e dei contenuti dell’evento. A moderare il dialogo sarà la direttrice del Dipartimento di Psicologia Anna Maria Giannini e non mancheranno esponenti della Polizia di Stato, del Centro antiviolenza Telefono rosa e della Rai.
Matilde D’Errico con Elena Mandarano intervisteranno Laura Massaro cha ha deciso di rendere pubblica la sua storia di sopravvivenza alla violenza.
Gli stand e le altre possibilità
Si tratta di un evento a ingresso libero e non mancheranno altri spazi di supporto alle tematiche già presentate. Infatti, a partire dalle ore 10.30, negli spazi vicini al CIAO saranno allestiti stand informativi sulla salute psicofisica, spazi di consultazione, misurazione dei parametri vitali, screening senologici, consulti medici, spazi con possibilità di donare il sangue e iscriversi al registro dei donatori del midollo osseo, momenti di dialogo con psicologi e psicoterapeuti, desk informativo per il medico di base temporaneo per tutti gli studenti e studentesse che alloggiano fuorisede.