Chi è Milo Manara che sfida Elon Musk? Il grande disegnatore è stato protagonista di un duro scontro con il miliardario americano proprietario di Twitter dopo che quest’ultimo ha utilizzato liberamente un suo disegno per realizzare un meme verso l’ex presidente Donald Trump. Ricordiamo che Twitter ha riabilitato l’account dopo il blocco a seguito degli attacchi di Capitol Hill.
Chi è Milo Manara e la polemica con Elon Musk
And lead us not into temptation … pic.twitter.com/8qNOXzwXS9
— Elon Musk (@elonmusk) November 21, 2022
Milo Manara è uno dei grandi maestri del fumetto italiano ed è singolare che Elon Musk abbia scelto proprio una sua opera per invitare Donald Trump a postare nuovamente sul suo social. La reazione dell’artista non si è fatta attendere, dato che ha anche postato una risposta piuttosto esplicita in lingua inglese chiedendo di essere risarcito per un uso senza autorizzazione dei suoi disegni: “Vorrei che Elon Musk fosse obbligato a twittare mille volte: Non userò mai più i disegni di Milo Manara senza permesso. Non userò mai più i disegni di Milo Manara senza permesso. Non userò mai più… Che ne dite se gli faccio causa, chiedendogli 44 miliardi di dollari di risarcimento? Così potrei ricomprare Twitter e ridarlo in gestione a qualcun altro!“
Qual è il disegno usato da Elon Musk
L’illustrazione utilizzata da Elon Musk per il suo meme a Donald Trump in particolare, è tratta dal Portfolio Favole Libertine, realizzato nel 2011 da Milo Manara ispirandosi ai racconti a carattere erotico dell’autore francese Jean de La Fontaine. Il portfolio fu pubblicato poi nel 2012 da Comicon Edizioni. Non è chiaro se il proprietario di Twitter e di Tesla sia un fan del disegnatore italiano o se abbia scelto casualmente l’immagine.
Milo Manara recentemente a Lucca Comics
Il maestro era stato uno dei protagonisti del Lucca Comics and Games, dove descriveva così il suo fumetto: “La qualità di un fumetto si misura dalla qualità della storia che racconta non tanto dalla qualità del disegno, a meno che uno non sia Moebius e allora è tutta un’altra storia. L’unico scrittore che forse non si potrebbe trasferire in fumetto, perché ha una qualità letteraria troppo alta per essere tradotta, è Thomas Mann, ma a parte lui tutti quanti possono essere raccontati anche in fumetto. Perfino Dostoevskij si potrebbe tradurre perché c’è una trama”. Una trama sicuramente meno intrigata di un’eventuale causa per copyright ad Elon Musk.