Tragedia sfiorata poche ore fa nel cuore di Genova dove il maltempo e il forte vento hanno provocato il crollo parziale di un’impalcatura di un palazzo.
L’episodio è accaduto nella tarda mattina di Martedì 22 Novembre 2022 in via Niccolò Fieschi al civico numero 22. L’impalcatura infatti era stata montata in prossimità dell’edificio per il rifacimento della facciata.
Il vento forte che ha sferzato il capoluogo ligure fin dalle prime ore del mattino ha fatto cedere una porzione dei sostegni che ancoravano il ponteggio al palazzo che è così parzialmente collassato al suolo. Per fortuna in quel momento non c’era alcun operaio al lavoro sulla struttura.
Solo una casualità ha permesso poi che non venissero colpite persone in strada. Infatti i pannelli ed altri detriti del ponteggio appartengono al lato interno del palazzo e sono crollati lungo una piccola via secondaria. La strada principale percorribile anche da autoveicoli in entrambe le direzioni di marcia non è stata coinvolta dalle macerie precipitate.
Nessuna persona è rimasta quindi investita dall’impalcatura caduta, ma tanta paura per i passanti che in quel momento hanno visto staccarsi la struttura provvisoria dalla facciata del palazzo e accartocciarsi su se stessa.
Sono subito sopraggiunti due squadre dei Vigili del Fuoco, per accertare l’entità del danno e mettere in sicurezza la zona. Tuttavia le condizioni metereologiche non sono nel frattempo migliorate ed il vento forte fa ancora vacillare la porzione rimasta in piedi di impalcatura, per cui resta elevato il rischio di nuovi crolli della struttura. Dalle prime verifiche, pare che non si siano registrati danni all’edificio in conseguenza del distacco del ponteggio anche se sono al momento in corso i sopralluoghi all’interno di alcune abitazioni.
Sul posto anche il personale della Polizia municipale che ha interdetto al passaggio dell’area. Via Fieschi è stata infatti bloccata al traffico per consentire le operazioni da parte dei Vigili del Fuoco; la circolazione è stata deviata lungo la parallela via Ceccardi.
Al momento le forze dell’ordine non hanno ancora riaperto alla circolazione stradale e pedonale la porzione di strada interessata dalla caduta dell’impalcatura.
Le forze dell’ordine inoltre dovranno completare tutte le operazioni di rilievo necessarie per legge per accertare la dinamica esatta dell’accaduto e per individuare eventuali responsabilità. Infatti dovrà essere appurato se l’impalcatura fosse adeguatamente ancorata alla facciata dell’edificio e se i collegamenti fossero progettati per resistere alla forza del vento.
Maltempo Genova: altri incidenti in città
La caduta dell’impalcatura non è stato l’unico inconveniente provocato dal vento forte questa mattina a Genova. Infatti poco prima è stato richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco sulla Sopraelevata per il parziale distacco di un cartellone pubblicitario rimasto pericolante.
Un episodio ancor più pericoloso si è poi verificato a Palazzo Tursi, dove il vento ha provocato la rottura di due porte a vetri mandandole in frantumi. Nessuna delle persone all’interno dell’edificio è rimasta ferita dall’accaduto ma le migliaia di schegge di vetro hanno provocato escoriazioni ad una mano di non grave entità ad un agente della Polizia Locale impegnato nel controllo degli accessi.
Le istituzioni dunque hanno iniziato le procedure di allerta, con il personale pronto ad intervenire se ci dovesse essere la necessità. La situazione comunque appare sotto controllo, così come la stabilizzazione di quanto rimasto in piedi dell’impalcatura parzialmente divelta dal vento.
Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone hanno diramato un comunicato ufficiale sulle conseguenze provocate dal maltempo che sta imperversando sulla Liguria.
“Stiamo monitorando costantemente l’evoluzione del maltempo in Liguria: piogge diffuse e forte vento da stanotte stanno attraversando la regione ma per fortuna al momento non si segnalano gravi criticità o persone coinvolte. A Genova il vento ha fatto cadere alcuni ponteggi, che non hanno causato criticità per la circolazione. Siamo comunque in costante contatto, insieme all’assessore Giacomo Giampedrone, con la centrale operativa della Protezione civile regionale che sta seguendo tutti i territori.”