Nel giorno in cui il centrosinistra nel Lazio tenta concretamente i contatti per un’allargamento della coalizione a M5S il sindaco Gualtieri entra nella diatriba sul termovalorizzatore in maniera netta. “Basta demagogia. Conservatore è mandare i nostri rifiuti nelle discariche di tutto il Lazio e nei termovalorizzatori d’Europa. Col nuovo impianto eviteremo una megadiscarica a Roma riducendo emissioni, inquinamento, consumo di suolo e producendo energia pulita. Roma ha già dato”, scrive su twitter all’indirizzo affatto nascosto del leader di M5S Giuseppe Conte. Parole che arrivano mentre è in corso l’incontro tra Alleanza Verdi-Sinistra, con i vari movimenti romani e del Lazio per riaprire il dialogo con i 5stelle: presenti i pentastellati Francesco Silvestri e Paola Taverna, e in collegamento l’assessora regionale Valentina Corrado, poi il coordinamento 2050 con Paolo Cento e Loredana De Petris. M5S dal canto avrebbe chiesto di congelare il nome di D’Amato. Sullo sfondo rimane quindi sempre l’inceneritore romano. A vedere di buon occhio il tentativo di apertura, è stato Leodori: “ll Pd sta cercando di costruire una coalizione, la più ampia possibile” per provare il campo largo che sta governando la Regione Lazio. Lo stesso D’Amato ha strizzato un occhio agli alleati che stanno facendo fibrillare il tavolo, rivendicando l’importanza dei temi cari all’Alleanza Rosso-verde. “L’alleanza rossoverde è fondamentale: abbiamo il lavoro comune di questi anni che ha ridato dignità a questa Regione”, ha dichiarato il candidato alla presidenza.

Nel Centrodestra, zona Fdi, a breve, continuano a ripetere dal partito, si troverà la quadra, forse in settimana. E se Francesco Rocca rimane in pole per l’opzione di un civico, se la scelta dovesse ricadere su un profilo politico guadagna quota Fabio Rampelli, alto nei sondaggi. La rosa dei politici papabili comunque non si esaurisce: infatti sul tavolo anche l’ipotesi dell’eurodeputato Nicola Procaccini. Restano anche Chiara Colosimo e il coordinatore regionale di FdI Paolo Trancassini. Certa invece sembra la data delle urne: 12 e 13 febbraio.