Olivier Giroud al centro (non solo dell’attacco) della Francia. Dopo l’infortunio di Karim Benzema, costretto a saltare il Mondiale, il peso del reparto offensivo della nazionale francese sarà tutto sulle spalle dell’attaccante del Milan. Una garanzia per il Commissario tecnico Didier Deschamps che in conferenza stampa alla vigilia dell’esordio in Qatar contro l’Australia però ha ricordato di quando Giorud non era apprezzato dal popolo francese, nonostante la titolarità nel Mondiale vinto nel 2018. “Con l’assenza di Benzema, sarà Olivier Giroud, che non era molto amato dai francesi, il titolare…ma ultimamente tutti lo adorano, anche quelli che lo criticavano, e ne vedo in questa stanza” ha aggiunto rivolto ai giornalisti, che hanno riso alla battuta del Ct francese.
Francia, Giroud e il record di Henry
Giroud che sarà dunque ancora il terminale offensivo della Francia anche in questo campionato Mondiale in Qatar. Queste le parole dell’attaccante in conferenza alla vigilia dell’esordio nella competizione: “Battere il record di Henry (miglior marcatore della nazionale francese, Giroud è a solo due gol) sarebbe un bonus, ma l’obiettivo principale è andare il più lontano possibile con la squadra, contribuendo con le mie qualità ai successi della Francia. Dopo, se riesco ad avvicinarmi a lui meglio ancora”, ha ammesso proprio l’attaccante del Milan. Giroud che sta vivendo una seconda giovinezza: in questa prima parte di stagione con la maglia rossonera ha messo a segno 5 reti in 13 gare di campionato e quattro in sei partite di Champions League. Ora la vetrina Mondiale che lo vedrà nuovamente protagonista con la Francia.
Deschamps è fiducioso in vista dell’esordio Mondiale della sua nazionale. “Il gruppo si conosce. Ci sono giocatori più esperti di altri. Non c’è apprensione, abbiamo fatto di tutto per far sì che il gruppo fosse al meglio per questa prima partita importante ma non decisiva. Abbiamo una squadra di altissimo livello“. La stella della nazionale francese in questo Mondiale è Mbappé: “È ancora giovane. Questi quattro anni gli hanno permesso di progredire ulteriormente. Non ha più responsabilità interne, Kylian fa parte di un collettivo e ne ha bisogno”. Deschamps che potrebbe decidere di mandare in campo una formazione super offensiva: “Sulla possibilità di vedere in campo contemporaneamente quattro attaccanti ammette: “Dipende tutto da come li schieriamo e su come stanno. In termini di equilibrio, se abbiamo la palla non c’è problema. È una questione di organizzazione, di movimenti”, le parole del Ct della Francia.
Deschamp che non ha voluto sostituire Benzema in rosa, nonostante avesse la possibilità di farlo. “Perché non l’ho fatto? Perché ho deciso così. Può capitare a tutti di infortunarsi in allenamento, ma non si tratta di una ricaduta. Per la squadra l’assenza di Benzema è un brutto colpo, ma alleno un gruppo di qualità”.