Nelo Risi moglie. Nelo Risi (Milano, 21 aprile 1920 – Roma, 17 settembre 2015) è stato un poeta e regista italiano.
Nelo Risi moglie
Nelo Risi fu sposato con Edith Bruck. Tra i due nacque un rapporto non solo sentimentale e personale ma anche professionale ed artistico. Sono stati insieme per sessant’anni fino alla morte di lui nel 2015. La coppia non ha mai avuto figli.
Fin dall’infanzia Edith Bruck conosce la sofferenza e la discriminazione e nel 1944 viene deportata ad Auschwitz. Passa da campo in campo, fino al 1945 quando insieme alla sorella viene poi liberata.
Una volta uscita dal campo, la vita non fu immediatamente semplice come pensava. Passa anni a vagabondare, alla ricerca di un posto in cui vivere quietamente, cosa che si rivelerà tutt’altro che facile.
Nel 1948 è ad Israele dove si sposa. Ma dopo anni di conflitti e tensioni per inserirsi all’inteno della società, decide si trasferirsi a Roma, dove abita attualmente.
Biografia
Fra i poeti della generazione post-ermetica è stato uno dei più pronti ad avvertire l’urgenza di articolare in “discorso” l’essenzialità espressiva, ormai divenuta maniera, portando il lessico a livello del parlato e affrancando la sintassi dai nessi e dalle strutture tradizionali, fino a una libertà quasi diaristica. E le sue raccolte poetiche (L’esperienza, 1948; Polso teso, 1956, n. ed. 1973; Pensieri elementari, 1961; Dentro la sostanza, 1965; Di certe cose che dette in versi suonano meglio che in prosa, 1970; Amica mia nemica, 1976; I fabbricanti del “bello”, 1983; Mutazioni, 1991; Il mondo in una mano, 1994) testimoniano della felicità di questa risalita verso una “poetica dell’usuale”, intesa a cogliere le contraddizioni, le assurdità, le mistificazioni del nostro vivere quotidiano. Tra le raccolte di liriche si segnalano inoltre: Ruggine (2004); Di certe cose. Poesie 1953-2005 (2006); Né il giorno né l’ora (2008); nel 2020 è stata edita sotto il titolo Tutte le poesie la raccolta integrale dei suoi testi poetici. Nel cinema il suo nome è legato soprattutto al Diario di una schizofrenica (1968), tratto dall’omonimo romanzo di M. A. Sechehaye. Altri suoi film, tutti centrati sull’analisi psicologica: Una stagione all’inferno (1971); Un amore di donna (1988). Nel 2006 gli è stato assegnato il premio Dino Campana.